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Stradella, serenata per la Regina DISCHI CLASSl,@A#-^*M:^* ^ Stradella, serenata per la Regina LA prima esecuzione in tempi moderni di "La forza delle stelle", avvenuta di recente a Roma ad opera dell'Ensem�ble Barocco di Stoccolma, ha riportato l'attenzione sulla personalità di Alessandro Stradella. Ritrovata grazie alla tenacia della musicologa Carolyn Gianturco, questa "serenata" viene commissionata all'inequieto compositore (1644-1682: vita aspra e breve, troncata dai coltelli di ignoti sicari) da Cristina di Svezia. La regina figlia di padre protestante diventa cattolica, mette su palazzo a Roma, è generosa mecenate in quegli armi bigotti e libertini. In questo caso però, Cristina non si accontenta di proteggerla, interviene in prima persona nella creazione artistica: «LA FORZA DELLE STELLE» della 'Forza delle stelle" scri�ve il copione, decide nume�ro e funzione dei personag�gi, conegge il librettista, suggerisce soluzioni al musi�cista. Siamo nel periodo che COMPOSITORE DA traghetta l'eredità di Monteverdi, del "recitar cantan�do", del madrigale, verso l'audacia del 'bel canto", del�l'esibizione della libertà degli interpreti vocali rispetto al dettato del testo. La scrittura strumentale si addensa, non accompagna soltanto il canto, ne condivide gli "affetti", furenti o patetici, rivendica la propria autonomia espressiva. La vasta produzione di Stradella è stata a lungo penahzzata in sede critica ed esecutiva: le ombre della vita privata si allungano anche sul lavoro dell'artista, danneggiandone la memoria? In attesa del disco di "La forza delle stelle", due titoli almeno vanno segnalati. La francese Erato ha pubblicato l'oratorio "San Giovanni Battista": Marc Minkovsk�e i Musiciens du Louvre rendono vibrante, feroce, la sensualità di Erodiade; Gerard Lesne canta la parte del Battista con grazia non leziosa. Disco davvero di qualità. Il giovane direttore Esteban Velardi affronta invece "Moro per amore", opera in tre atti scritta da Stradella nel 1681 (cofanetto di 3 ed della Bongiovanni). La ricerca della sonorità d'epoca non sacrifica la vivacità dei tempi, degli accenti, la teatrale alternanza delle dinamiche strumentah. Chiari nella dizione e colmi di intenzioni i recitativi, apprezzabile la compagnia, efficace il contraltista Marco Lazzara. COMMISSIONATA ALL'IRREQUIETO CRISTINA DI SVEZIA «LA FORZA DELLE STELLE» COMPOSITORE DA COMMISSIONATA ALL'IRREQUIETO CRISTINA DI SVEZIA Sandro Cappelletto