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Si è ucciso l'attentatore dell'Eurostar Si è ucciso l'attentatore dell'Eurostar Sotto un treno, nel luogo della molotov Franco Giubilei BOLOGNA Domenica, un chilometra fuori dal�la stazione di Modena, aveva lancia�to una molotov all'interno delTEurastar Roma-Milano. Ieri, poche centi�naia di metri più in là, Mario Deiana ha scelto la stessa linea per togliersi la vita. Verso le 13,30 ha raggiunto la ferrovia e, nel momento in cui passa�va un treno locale per Piacenza, vi si è lanciato sotto. Il macchinista, che l'aveva visto camminare lungo i bina�ri, ha azionato la sirena ma non ha avuto il tempo di evitare l'impatto. I resti del coipo dell'attentatore, che indossava gli stessi vistosi pantaloni a strisce bianche e azzurre del giorno in cui ha fatto esplodere la bomba, sono stati ritrovati sparsi per cento metri lungo la ferrovia. Il treno, nel tentativo in extremis di bloccare la propria corsa, ha percorso 200 metri infrenata. Gli esami su polpastrelli e Dna sono stati effettuati dall'istituto di Medicina legale di Modena. Nel «marsupio» rinvenuto sul posto, as�sieme a un mazzo di chiavi e a documenti con foto intestati a Deia�na, un biglietto per la fidanzata ver�gato con una biro rotta. Sono quattro le righe dalla grafia poco chiara in cui ilgiovane avrebbe scritto: «Sonoarrivato in fondo». Mario Deiana, trent'anni, torine�se, conclude cos�una vita condotta ai margini del movimento antagonista, fuori dall'orbita degli anarchici bolo�gnesi, in quella terra di cani sciolti che la polizia etichetta come «anarchico-insurrezionalisti». Sembra quindi cadere l'ipotesi che dietro l'or�digno fatto esplodere nelTEurostar ci fosse qualche organizzazione, e gua�dagna credibilità una spiegazione legata al precario equilibrio mentale di Deiana. Ma ieri Luca Gasarmi, portavoce dei centri sociah del NordEst, ieri evocava scenari cupi: «Forse ci risiamo? Forse questo è il primo morto in Italia della nuova strategia della tensione? Probabilmente è il primo morto in Italia da addebitare a qualcuno che vuole fermare la prote�sta di Genova contro il G8. Gli ingre�dienti sono sempre quelli, incredibi�le: l'anarchico individualista che lan�cia la bomba dentro i treni pieni di gente per fare una strage, il riconosci�mento in un'ora e le immediate ricer�che. Nessuno però lo trova e viene rinvenuto il giorno dopo, cadavere, vestito nello stesso modo e nello stesso punto dell'attentato. Lo stesso copione di piazza Fontana e della morte di Pinelli, della bomba alla questura di Milano lanciata da Bertoli e di tanti altri lavoretti da servizi segreti». Gasarmi ha anche invitato a crea�re un comitato di contro inchiesta sulle cause della morte del giovane: «Temo che in questo clima servizi deviati possano orchestrare provoca�zioni maggiori, tipo una strage». Sul fronte delle indagini, le ricerche della polizia modenese sono ora dirette a ricostruire che cosa è successo fra il pomeriggio di domenica e il momen�to del suicidio: secondo gli investiga�tori l'attentatore, mentre il fumo pro�vocato dall'esplosione riempiva le carrozze, è sceso dalTEurostar tro�vando rifugio nella zona a ridosso della ferrovia. Le due notti successi�ve deve averle passate in qualche capannone abbandonato. Sempre nei paraggi si trovano orti coltivati da anziani, dove Dtìiana poteva trova�re cibo e acqua. Per gli inquirenti il caso è chiuso, e la polizia definisce l'anarchico un balordo. Prima che approdasse a Bologna il giovane era vissuto a Torino, dov'era nato 30 anni fa e dove ha sempre condotto un'esisten�za ai margini della società. Nell'89 la partenza per Bologna e, nggli anni successivi, la conoscenza della sua futura convivente. Desi Bruno, la legale di R.M., la compagna di Deia�na accusata di favoreggiamento, ha annunciato che presenterà una ri�chiesta in procura sulle modalità dell'interrogatorio cui è stata sottopo�sta la sua assistita e, rispetto ai precedenti dell'attentatore, ha preci�sato che «Deiana non c'entrava nulla con i processi evocati in questi gior�ni, aveva solo due resistenze a pubbli�co ufficiale per occupazioni, nel '91». La confessione scritta in un biglietto alla fidanzata «Sono arrivato infondo» Gli anarchici: faremo una contro indagine L'Eurostar dopo lo scoppio della bomba incendiarla gettata da Mario Deiana, l'anarchico trovato morto l'altro ieri