G8: Genova pensa al vertice in mare aperto di Francesco Grignetti

G8: Genova pensa al vertice in mare aperto G8: Genova pensa al vertice in mare aperto Icapi di Stato a bordo di navi?La città fu scelta ambe dal Poh Francesco Grignetti ROMA Quando lo progettarono, il G8 di Genova doveva essere un gran gala per la città. Ma era ancora il 1999. Poi sono venuti i movimen�ti di contestazione, Seattle, gli scontri. Cos�tutti gli eventi colla�terali sono stati cancellati, Geno�va è sempre più blindata e ormai si parla solo delle misure di polizia. Addirittura si ipotizza che in extremis la riunione clou dei capi di Stato si potrebbe tenere sulla nave da crociera dove dormiranno le delegazioni: Berlusconi ne potrebbe già parla�re oggi in Senato. Il premier potrebbe anche tor�nare sulla scelta, che definisce «infelice», di Genova come sede del G8. Maliziosamente, però, ragenziai4p-Biscom ha riesuma�to i verbali parlamentari del maggio 2000 quando i rappresen�tanti di An, Lega e Forza Italia votarono a favore assieme al centrosinistra. Prevalse all'epo�ca l'interesse di collegio. Il sena�tore ligure Luigi Gnllo, FI, ad esempio, diceva: «Preannuncio il voto favorevole del gruppo di Forza Italia. Ci esprimiamo a favore con grande convinzione». Oppure Paolo Armaroli, di An, polemizzava con le assenze in Aula dei deputati di sinistra, eccetto Rosa Russo Jervolino: «Su un disegno di legge governa�tivo sono i deputati deh'opposi�zione che si schierano a favore di Genova. Siamo ben lieti che Ge�nova possa avere dei fondi per essere "più bella che pria". Per queste ragioni diremo un convin�to sì». E il deputato Alberto Gagliardi, di Forza Italia: «Si tratta di un atto dovuto a una grande città europea oggi deca�duta a cenerentola». Ma all'epoca, appunto, si im�maginava solo una parata di stelle. Oggi è diventato un proble�ma di ordine pubblico. E però accogliere Bush e gli altri leader è diventata una questione di orgogho per il governo e la mag�gioranza di centrodestra. Il presi�dente della Regione Liguria, San�dro Biasiotti, è fermo: «O si fa a Genova, o non si fa da nessuna altra parte. Se venisse annulla�to, sarebbe ima sconfitta dei governi di fronte a criminali che stanno scavalcando anche le molte persone che vorrebbero manifestare pacificamente». An�che il capogruppo del Biancofio�re al Senato, Francesco D'Ono�frio, è contrarissimo a ogni ipote�si di rinvio. E Maurizio Ronconi, del suo stesso gruppo, si augura che «la sinistra sconfitta non trasformi l'appuntamento in una prova muscolare contro la nuova maggioranza». Ronconi invita piuttosto l'Ulivo a collabo�rare per uno svolgimento ordina�to e pacifico del vertice. Appello accolto dall'ex sottosegretario agh Esteri, Umberto Ranieri, Ds, che sottolinea: «Con il G8 è in gioco la credibilità dell'Italia, non degli schieramenti politici». Ma evidentemente d proble�ma delle manifestazioni violen�te antiglobalizzazione non può più essere affrontato da ima singola polizia. Cos�ieri il mini�stro tedesco dell'Interno, Otto Schily, turbato per le immagini degli incidenti di Goteborg, sta verificando l'ipotesi di un apposi�to «divieto di viaggio» ai dimo�stranti noti per atti di violenza. Si tratta di una misura che in Germania viene già applicata agli hooligans del tifo calcistico. Schily ha chiesto assieme al colle�ga francese Daniel Vaillant una riunione in tempi rapidi dei quin�dici ministri dell'Interno. «Dob�biamo accordarci su un atteggia�mento coordinato e fermo con�tro questa nuova forma di violen�za estremista e transfrontahera», sostiene Schily. Nelle sale del Viminale, intan�to, dove si pianifica la sicurezza del vertice, si ostenta una certa tranquillità. Le forze di polizia hanno il compito di rendere im�penetrabile la «zona rossa» riser�vata alle delegazioni ufficiali. Nei giorni del vertice saranno almeno 18 mila gli agenti e i carabinieri che verranno messi in piazza con nuove dotazioni. Ma anche i contestatori si stanno preoccupando di organiz�zare contromisure. I Cobas han�no annunciato che parteciperan�no alle manifestazioni con un proprio servizio sanitario e lega�le. «Se si farà il G8 a Genova, sarà un putiferio dice Moreno PasquineUi, fondatore del Cam�po antimperialista di Assisi perché in Italia c'è un movimen�to antagonista molto più forte rispetto a tutti gli altri Paesi». «Tute bianche» davanti al Palazzo Ducale di Genova destinato a ospitare il G8