«Non siete sposati, niente battesimo» di Giacomo Galeazzi

«Non siete sposati, niente battesimo» Trento: il vescovo lo rimuove e il sacerdote si scusa: «Non volevo discriminare nessuno» «Non siete sposati, niente battesimo» Un parroco dice «no» al figlio di una coppia di fatto Giacomo Galeazzi ROMA Niènte battesimo perché i geni�tori non sono sposati: lo ha deciso il parroco di Verla di Giovo, una frazione di Trento, che ha negato il sacramento fondamentale della Chiesa al figlio di ima coppia di fatto. Il vescovo, però, lo ha trasferito in un'altra parrocchia, e alla fine il battesimo ha potuto aver luogo. L'odissea di Sandro Scarpa (un poliziotto sardo in servizio a Milano) e di Leyla Piffer (una parrucchiera trentina di 23 anni) ha avuto inizio a causa di un'interpretazione restrittiva del diritto canonico, un esem�pio degli attriti sempre più frequenti che si possono verifi�care tra il mondo contempora�neo e i principi dottrinali. Oggi, in Europa, un bambino su quat�tro nasce fuori dal matrimo�nio.. E nei quindici paesi del�l'Unione aumentano vertigino�samente i bambini che hanno genitori non sposati. Tra cavilli e sottigliezze di manzoniana memoria, la vicen�da di Trento è stata dipanata attraverso ingarbugliate inter�cessioni in ambito ecclesiale. Messa alla porta da don Davide Corradini, la coppia ha intavo�lato, con l'aiuto di un sacerdo�te lombardo, un laborioso nego�ziato per dimostrare l'infonda�tezza del cavilloso assunto in base al quale il bambino Khoran, non essendo stato concepi�to all'interno del matrimonio, rischia di non ricevere un'ade�guata educazione alla fede e quindi è fuori dalla Chiesa. «Invece di ascoltare le no�stre ragioni spiega Leyla Pif�fer il parroco di Santa Maria Assunta ha argomentato che le regole della Chiesa vietano di battezzare un figlio senza prima assumersi la responsabilità di pianificare un matrimonio. A suo giudizio, finché i genitori non compiono un 'percorso di catechesi" la crescita cristiana del bambino è impossibile». La coppia, in realtà, aveva da tempo a Milano uh «padre spirituale», disposto anche a sostituire don Corradini per il rito da celebrare a Verla di Giovo. «Da un lato eravamo accusa�ti di superficialità-nell'accostarci al più importante dei sacramenti dice la mamma del piccolo Khoran, che in ar�meno significa "sole"dall'al�tro eravamo impegnati in un cammino di fede. Siamo solo contrari all'idea di sposarci in fiotta e furia. Prima di fare la buona moglie, mL diceva il nostro amico sacerdote, impa�ra ad essere una brava madre, perché le nozze riparatrici non sono ammesse dalla Chiesa. Voghamo essere pienamente consapevoli prima di unirci in matrimonio, senza sentirci umiliati da accuse anacronisti�che e ingiuste, provocate dal legittimo desiderio di battezza�re subito il bimbo». Dopo mesi di rifiuti e tentate mediazioni, nella frazione' di Trento la contrastata cerimo�nia ha avuto luogo, la comuni�tà di Santa Maria Assunta ha da poco un nuovo parroco e a don Davide Corradini è stata affidata un'altra chiesa a Tren�to. «Il battesimo non è come il vaccino antipolio commenta don Davide dalla sua nuova parrocchia dei Ss.Cosma e Da�miano non è qualcosa da pretendere a piacimento. Per ricevere il sacramento occorre un serio percorso di formazio�ne spirituale dei genitori, a tutela della futura fede del bimbo. Prima di un passo cosi importante, propongo a tutte le coppie, sposate e non sposa�te, di fare con me alcuni incon�tri di catechesi. Non volevo umiliare né discriminare nessu�no, ma ho l'abitudine di affron�tare ogni questione prestando la dovuta attenzione alle pre�scrizioni ecclesiali». Eppure la tendenza rivelata dall'ufficio statistico dell'Unio�ne Europea indica uno scena�rio, quello della crisi della fami�glia tradizionale, con il quale tutta la Chiesa occidentale si sta confrontando. All'inizio del nuovo millennio nascono sem�pre più figli fuori dal matrimo�nio. In Svezia, Danimarca e Islanda (che non fa parte del�l'Unione europea e detiene il record, con il 63 per cento) i bambini che hanno genitori non sposati sono addirittura la maggioranza, mentre nel resto dell'Europa i figli naturali so�no aumentati di sette punti percentuali. In Italia nove bambini su cento nascono fuori dal ména�ge familiare. Numeri ancora al di sotto della media del Vec�chio Continente (26 per cento), ma sufficienti a ricniedere ai sacerdoti italiani ito ruolo di primo piano nel dialogo con i nuovi modelli di famiglia. L'odissea causata dall'interpretazione restrittiva del Diritto Canonico Nove bambini su 100 nascono al di fuori del matrimonio Negato il sacramento In una chiesa del Trentino

Persone citate: Corradini, Davide Corradini, Leyla Pif, Leyla Piffer, Sandro Scarpa