«Drogate per diventare modelle» Era un falso l'inchiesta della Bbc

«Drogate per diventare modelle» Era un falso l'inchiesta della Bbc«Drogate per diventare modelle» Era un falso l'inchiesta della Bbc Paolo Passarlni corrispondente da LONDRA E' imo di quei colpi che lasciano il segno, una brutta cicatrice sulla reputazione della virtuosa Bbc e qualcosa di più di ima menoma�zione grave a quella di Donai Mclntyre, che fino a poche ore fa era considerato l'astro nascente del giornalismo investigativo bri�tannico. Mclntyre è l'autore del famoso servizio sull'agenzia di modelle Ehte, che squarciò il velo, o cos�apparve, sullo sfrutta�mento sessuale di ragazze adole�scenti indotte anche all'uso di droghe. Fu un fulmine sul mondo del pr^et-à-porter e delle agen�zie che forniscono modelle per le sfilate. Si apr�un dibattito denso di infiammati caveat morali a cui si contrapponevano impermalite proclamazioni di rispettabilità. Adesso, dopo 18 mesi dalla tra�smissione dell'inchiesta, la Bbc è stata costretta a ritrattare. Fino a poche settimane fa i legali dell'emittente di Stato bri�tannica giuravano che avrebbero dato battaglia fino alla fine. Ma lunedì, davanti al giudice Eady dell'Alta Corte di Londra, hanno accettato di firmare un comunica�to congiunto assieme all'Elite, che chiude l'azione legale, e dice: «La Bbc riconosce che Elite, come organizzazione, mette in guardia e cerca di proteggere le sue model�le adolescenti dallo sfruttamento sessuale o altri potenziali danni, come droghe hlegali^e riconosce ché'.^tiitóàtò''tìjm'jeta imésso in. evidènza nerproiSàmma.1 Sotto qfiaffie '^Bfild; ™ S '^ata per�tanto' rappresentata scorretta�mente». Si sente chiaramente co�me questo comunicato, dfie varrà poi la pena di analizzare più da vicino, è stato scritto con il san�gue. Purtroppo c'è dell'altro. L'ac�cordo sistema un'azione legale riguardante la realizzazione del programma in sé: vale a dire incollaggi di citazioni non correla�te che producevano cambiamenti di significato, cancella/ioni di parecchi «npn» nelle risposte, in�somma falsificazioni. Ma Feisal Ah, uno dei producer dell'inchie�sta, rischia un'azione penale an�cora più grave per ricatto: è infatti accusato di aver minaccia�to un dipendente dell'Elite, Fabio Bonazza, di rendere pubbliche le prove di orgette da lui organizza�te, se questi non avesse rivelato informazioni riservate sui suoi capi. La Bbc dice di «sostenere pienamente Feisal», m^ purtrop�po esiste ima registrazione della sua conversazione con Bonazza. Da eroe, Maclntyre è diventa�to repentinamente un reprobo, bersaglio di un disprezzo diretta�mente proporzionale all'invidia che suscitava prima. Adesso si comincia a riflettere sul fatto che i le cinque inchieste prodotte per la Bbc da questo irlandese di 34 anni, figlio di uno scrittore di teatro e di una professoressa americana, sono costate circa un miliardo l'ima, più o meno il triplo di quanto costano le inchie�ste di «Panorama», la trasmissio�ne di punta della rete per l'attu;.h tà. Di queste cinque ne sono andate in onda quattro: oltre all'Elite, una sugli hooligans (che dptte a^JacIntyre 1^ gloria, avepàò "portato all'airesto di: afcuit�véri delinquenti), uba sui nialtrat-; fàinèiiti'm tìrlà!tìksh d�'cufa/.Vièt' quarta su una commissione nige�riana. In seguito all'andata in onda dell'inchiesta sulla casa di cura la gloria di Maclntyre era allo zenit si ripetè l'effetto-hooligans: la Medway Clinic venne chiusa e la polizia dèi Kent comin�ciò a mettere insieme dei dossier di accusa. Ma, poco dopo, la clinica venne riaperta e la polizia del Kent deplorò pubblicamente di aver sprecato 150 milioni di pubblico danaro per andare die�tro a Maclntyre nel provare accu�se inconsistenti. Cosa se ne deve dedurre da tutto questo? Che la Bbc ha falsificato la realtà per bieco sensazionalismo? Che Maclntyre è solo un cialtrone ambizioso? Che il mondo della moda è tutto pulito e che all'Elite sono tutti dei cherubini? Come sempre, la realtà è più complessa. Torniamo al comunicato, che riconosce co�me la Ehte «cerchi di proteggere» le sue modeUe, ma non dice che ci riesca. E la conclusione ammette solo che «sotto questo profilo» la Ehte è stata rappresentata scor�rettamente. Infatti le manipola�zioni di Maclntyre e gli intrighi di Feisal non possono cancellare che, nell'inchiesta, il presidente per l'Europa dell'Elite, Gerald Marie, offriva 300 sterline in cambio di sesso a una giornalista travestita, proclamando l'inten�zione di portarsi a letto parecchie minorenni. Un altro dirigente, Xavier Moreau, si lanciava in battute razziste, e il presidente dell'agenzia, John Casablanca, fu costretto a scusarsi pubblica�mente per questi comportamen�ti. Ci furono parecchie sospensio�ni, che vengono adesso discreta�mente ritirate grazie a una vitto�ria legale che forse cancella an�che qualche macchia da non cancellare. Diciotto mesi dopo lo «scoop» l'emittente inglese ha ritrattato davanti al giudice Modelle a Milano e nella foto piccola il reporter inglese Donai Mclntyre

Persone citate: Bonazza, Fabio Bonazza, Feisal Ah, Gerald Marie, John Casablanca, Paolo Passarlni, Xavier Moreau

Luoghi citati: Europa, Londra, Milano