Le cento torri di Asti e la notte degli Insonni di Mirella Serri

Le cento torri di Asti e la notte degli Insonni CON GUEDJI, TAIBO II, ETXEBARRIA, CARDINI, CARUSO, PASINI, DEAGLIO, MINA, SORIA Le cento torri di Asti e la notte degli Insonni WEEKEND Mirella Serri SU corso Alfieri, tra splen�didi palazzi barocchi e ottocenteschi, si affaccia un po' defilato e nasco�sto, il cortile di un'ex scuola. A partire da questo dissimulato ma suggestivo luogo di ritrovo, dal 12 al 17 giugno, da metà pomerìggio fino a notte inoltra�ta, il centro di Asti sarà coinvol�to da una specie di movida madrilena con musica, spettacoli e varie occasioni artistiche. La capitale mondiale del vino più frizzante (lo spumante di Asti oggi vede un vero e proprio boom ed è passato dai due milioni di bottiglie del dopo�guerra agli ottanta milioni at�tuali) attraversa un momento di grande vivacità culturale. Oltre alle gare e alle feste più tradizionali, come il Palio degh Sbandieratori, da quattro anni ospita la manifestazione lettera�ria «Chiaroscuro». Cos�ad Asti si saluta il solstizio d'estate: non rievocando antichi riti e miti bens�accogliendo una ple�tora di illustri ospiti, una cin�quantina tra intellettuali e scrit�tori che intrattengono il pubbh�co venuto a godersi le colline del Monferrato e le bellezze dell'ex sede vescovile nella val�le del Tanaro. Tra gh autori itahani e stranieri che, quest'an�no, hanno accettato di dar vita alla performance ci saranno, tra gli altri, Denis Guedji, Paco Ignacio Taibo II, Piero Soria, Franco Cardini, Alfio Caruso, Enrico Deaglio, Lucia Etxebarria, Gianni Mina, Willy Pasini. Un tempo le magnifiche torri rosso cupo di questa cittadina erano addirittura cento. Oggi sono ovviamente molte di meno ma non hanno perso il loro fascino. La parte più antica dol ■centro è detta il «recìnto dei nobili». Ed è attraverso un reti�colo di stradine tortuose e stret�te che si possono scoprire, casa per casa, raffinatissimi esempi di strutture medievali, di porte e finestre gotiche. Per gh appas�sionati poi di misteri medievali, di sontuosi matrimoni e di ca�vallereschi amori è da visitare il Battistero di San Pietro, co�struito nel XU secolo e che, dalla sua nascita in poi, ha dato orìgine a un fiume d�leggende. Magnifico è il suo interno con un'atmosfera mistica e profu�mata, dominata dai colori giallorosati deUe colonne in mattoni e tufo. Ed anche il bel chiostro della Casa dei Gerosolimitani invita alla concentrazione. Uno dei più imponenti edifìci roma�no-gotici piemontesi è poi la Cattedrale. Eretta nel trecento con delle pale d'altare cinqueseicentesche è austera ed incom�bente. Dopo tanto girovagare nei tesori del passato (per chi non s�sentisse appagato ancora da vedere c'è il gioiello trecentesco di Santa Maria Nuova, dove è custodito un dipinto di Gandolfino d'Asti, e per gh amanti delle escursioni c'è la passeggiata al�la madonna di Viatosto) dalle cinque di sera in poi, nella «città dalle cento torri», a far spettacolo è, invece, la cultura contemporanea. «Gli insonni»: s�chiama cos�l'edizione di quest'anno della manifestazio�ne organizzata da Marco Tro�pea, direttore editoriale del gruppo «Il Saggiatore», e daUa Biblioteca Astense. Poco distan�t�dallo sguardo severo di Vitto�rio Alfieri, il cui busto marmo�reo s�erge nel cortile della sua casa natale, saggisti e narratori parleranno di temi particolar�mente adatti agh insonni come: «Questo libro non vi farà dormi�re», dibattito in cui gh scrittori spiegheranno come costruisco�no le loro più avvincenti trame; «Farlo d�notte», in cui si discet�terà di come si possono trascor�rere le ore pìccole e infine «Movida a Madrid», dove un pool d�autori spagnoli spieghe�rà la rinascenza madrilena. Nel�la movida astigiana, comun�que, per relatori e pubbhco, di giorno e di notte, non mancherà mai lo spumantìno doc ghiaccia�to al punto giusto e profumato con menta, glicine o hmonceUo. Asti, la città del Palio e delle cento torri

Luoghi citati: Asti, Madrid, Monferrato, Santa Maria Nuova