Il fìnto impiegato

Il fìnto impiegato (Grameiliiii BUONGIORNO Il fìnto impiegato R^^ELLA civiltà dell'apparenza W&è normale che l'unico meM^stiere senza disoccupati sia ^quello di chi finge di lavorare. li chiamano impersonificatori. Com�parse ingaggiate per buggerare il prossimo, Gli uffici li assoldano per far colpo su un cliente, dargli l'im�pressione di avere un mucchio di personale e quindi di affari. I finti impiegati si siedono accanto a quelli veri, fanno false telefonate, pestano tasti di computer spenti e prendono appunti su fogli da buttare. Lo spa�zio non manca: le ristrutturazioni hanno liberato parecchie scrivanie, per la gioia dei bilanci aziendali ma non dell'occhio, che continua a vole�re la sua parte. In America, dove in 5 anni sono raddoppiati di numero, la paga di un impersonificatore arriva a 15 dollari l'ora, più un accesso illimitato alla macchinetta del caffè. Ci sono com�parse spione, cheiristoratori trucca�no da clienti per controllare i came�rieri. E falsi giurati che affollano gli studi legali. Fino alla baracca della tv, dove il pubblico è fasullo e spesso lo sono anche i fotografi, che bersa�gliano di flash l'ospite mezzacalza per far credere ai telespettatori che sia un vero divo. Intorno a un'umani�tà di consumatori creduloni (noi), sta crescendo l'esercito parallelo del�la finzione, che prospera sulla mani�polazione di ogni-immagine. Chi si fida è perduto, ma chi non lo fa è costretto a vivere sempre in difesa: comunque male.

Luoghi citati: America