Paola & Paolo fanno sfilare anche le papere

Paola & Paolo fanno sfilare anche le papere Saluzzi e Giumella hanno condotto per tre ore la diretta tv Rai fra svarioni e citazioni superficiali Paola & Paolo fanno sfilare anche le papere Massimo Giamellin�PAOLO?». «Sì, Paola». «Cos'è un genio guastatore?». «H genio guastatore so�no... dunque... Si tratta di uomini molto importanti... e non solo in Italia...». Non la sa, non la sa. «Sono quelli che tolgono le mine. Paolo». «Appunto, Paola. Siamo i più bravi sminatori del mondo, ma purtroppo anche i più grandi costruttori». «Questa è un'altra storia. Paolo». «Ah, certo, Paola». La sublime telecronaca con cui Paolo Giuntella e Paola Saluzzi (che d'ora in poi chiameremo Paolo fiPaola) hanno allietato il pubblico della parata dovrebbe essere mostrata nelle scuole. Per aumentare il senso di autostima degli studen�ti: se ce l'hanno fatta quei due... «Si prosegue con lo sfìlamento dell'esercito europeo, pos�siamo dire così. Paolo?». Come no, Paola: anche sfilatine, volendo. «Ecco gli alpini! Pensate che all'ultimo raduno di Genova sono stati oltre... Paolo?». «Sì, Paola». «Quanti sono stati?». «Oltre... cinqu?... cinquanta?... cin�quantamila?». Qualcuno offre di più? L'evento era storico il gran ritomo della Festa Nazionale nelle case degli italiani e giustamente la.Rai Uliva ha sparato le cartucce migliori. «Paolo?». «Sì, Paola». «Tut�to questo sfilamento (e ridaje, ndr) arriva fino al monumento del Vittoriano che è nato... scusate... che compie...». Paola è la primadonna di Unomattina, ima delle con�duttrici più stimate dal presidente dell'azien�da, lo schivo Zaccaria, che andò anche in trasmissione a portarle un uovo di Pasqua. Paolo e «Che» Paolo, già pasdaran del sinda�cato rosso Rai, voce enfatica da vecchio cronista di eccitanti convegni democristiani sguinzagliato al seguito di Ciampi, che forse non è stato avvertito. «Nei piccoli centri uno trova i carabinieri più che la Marina o l'Esercito». Chi l'avrebbe detto, eh? Un genio. Guastatore. Manda in palla pure un terzo telecronista, che invece di ((parole convenzionali» dice «parole convenziona�te»: sì, con la mutua. «Che divise, Paola. E' come sfogliare un libro delle elementari. E il Presidente mostra di apprezzarle. Anche lui è stato alle elementari». Anche Paolo, speria�mo, ma non ne azzecca una. Infierire su qualcuno che i nuovi padroni considerano compromesso col regime calante sarebbe una viltà, per cui va detto che non è impresa facile tenere una diretta per 3 ore e mezzo, durante le quali ti sfilano davanti agli occhi migliaia di casacche di ogni colore, che nemmeno Cossiga le riconoscerebbe tutte. Però in questi casi esiste un'alternativa rispet�tabile: il silenzio. Limitandosi magari a com�mentare le splendide immagini del regista Tomassetti, invece di allestire duetti alla Mon�dami-Vianello, sfondoni linguistici e divagazio�ni a pera. «Ecco i carabinieri che danno la caccia ai pedofili». «Quei mascalzoni!». «Paola? Pensavo che come oggi italiani e austriaci sfilano insieme, domani anche israeliani e palestinesi...». ((Paolo?». «Sì, Paola». «Sai per�ché i corazzieri in fanfara non portano la corazza? Altrimenti non potrebbero suonare!». Questa fissa di Paola per i corazzieri la rende umana: li ha nominati di continuo, e «sono bellissimi», e «sono meravigliosi», e «quanto sono alti. Paolo?», e «con tutto l'elmo quanto diventano?». Più discutibili le sue opinioni riguardo ai sommergibili «abbattuti dagli ingle�si», a meno che riesca a dimostrarci che volavano. «Interessante, Paola, ma parliamo di futuro». No, lasciamolo perdere, quello, che tanto il prossimo anno a presentar la parata ci metteranno Sgarbi e Gabriella Carlucci.

Persone citate: Ciampi, Cossiga, Gabriella Carlucci, Paola Saluzzi, Paolo Giuntella, Saluzzi, Sgarbi, Tomassetti

Luoghi citati: Genova, Italia