La Stampa - Consultazione Archivio

E' morto Husseini, il palestinese del dialogo E' morto Husseini, il palestinese del dialogo Ministro per Gerusalemme, guidò i negoziati di Madrid Fiamma Nlrenstein GERUSALEMME L'ultimo e l'unico principe palesti�nese è morto aUlmprowiso: la Città Vecchia chiude i negozi per tre giorni, piangono le donne suUe porte di casa, la Moschea di Al Aqsa si prepara ad accoglierne le spogUe. Sconcerto, abbandono, di�sperazione. AUa Orient House si alza la bandiera nera, la gente deUa strada piange abbracciata con i notabUi. I guerrieri deUTntifada piangono la scomparsa del mini�stro di Arafat per Gerusalemme, U leader deUa battagUa per Al Quds, ma più che altro U lamento che si leva è queUo del popolo orfano di un principe, del rampoUo deUa famiglia più rangee di Gerusa�lemme, un padre die parlava sem�pre con un filo di voce, che emana�va distinzione, che guidava le foUe (prese deUe botte daUa poUzia israeUana aU'inizio di maggio) in�dossando una camicia inglese a righe e un gilè senza maniche, con la faccia deU'uomo di mondo che invece deUo scetticismo scegUe la battagUa che lo tiene vivo. La gente amava anche la durezza di Feisal, una punta di estremismo che lo portava a coltivare i suoi sogni panpalestinesi, senza tutta�via fame una poUtica. Feisal Husseini è morto di un attacco cardia�co a 61 anni. Se Israele si spezza in frammenti di pavimenti che crolla�no, di alberi che bruciano, l'Autori�tà Palestinese si accascia così, in una lussuosa, asettica camera di albergo kuwaitiana dove l'attacco cardiaco ha stroncato Feisal. In queste bizzarre settimane di oscu�ri presagi sul conflitto israelo-palestinese,Feisal Husseini per la pri�ma volta dopo la guerra del GoUo era andato in Kuwait aUa ricerca deUa soUdarietà da parte del paese aggredito nel '91 da Saddam l'ami�co di Arafat. Impresa da funambo�lo. Infatti U parlamento kuwaitia�no lo aveva fischiato e una sua guardia del corpo, ricercata in Kuwait, era stata minacciata di arresto. Feisal si era molto irrita�to. Adesso un dignitario palestine�se accusa i kuwaitiani di averlo assassinato, mentre Arafat si av�ventura neU'idea che i gas lacrimo�geni israeUani abbiano qualche responsabiUtà. Feisal era figUo del comandan�te Abder Haider Al Husseini, l'eroe di una deUe ultime battagUe deUa guerra del '48, al Castel, suUa via di Gerusalemme, dove mor�con le armi in pugno. NeUa casa di Feisal campeggia un ritratto del padre col fudle in mano. Lo zio di Feisal Husseini era quel Grande Muft�di Gerusalemme, Ha Jamin Al Husse�ini daUa storia pesante di coUaborazione con U regime nazista con�tro gU ebrei e contro gh inglesi. Nel '36 con l'aiuto dei servizi segreti itaUani cercò di avvelenare l'ac�qua di Tel Aviv. Hitler lo accolse in. Germania in fuga; Feisal nacque a Bagdhad, in esilio a causa dei trascorsi famiUari, e crebbe al Cairo, come Arafat che conobbe giovanissimo. I due non si sono mai amati: si narra che una volta che si discuteva nel parlamento palestinese su Gerusalemme, Fei�sal (ministro per Gerusalemme) fu pregato (si fa per dire) di aUontanarsi daU'aula. Feisal soUevo appe. na a mezzasta gU occhi da aristo�cratico, e non si mosse. L'educazione è stata soprattut�to miUtare. Prima ancora che Ara�fat apparisse aUa testa deU'Olp era già con Shukeiri, l'iniziatore deUa lunga guerra per la Palestina. Feisai fu a lungo un giovane estremi�sta; diventa un leader nel corso degU anni ottanta, con la prima Intifada. Lui e Sarin Nusseibah, un altro rampoUo di grande famigUa, sono le star deUa gestione deUo scontro aUa fine del quale c'è la prima porta aperta verso U processo di pace, l'incontro di Ma�drid, in cui Feisal è capo delegazio�ne. Prima, Feisal aveva passato un paio d'anni in carcere per detenzio�ne di armi, e là imparò l'ebraico: stringe cos�rapporti con personag�gi deUa poUtica israeUana, come Yossi Beilin che ieri ha detto vera�mente rattristato «(Abbiamo perso un partner per la pace». La grande invenzione poUtica di Hussemi era stata l'Orient House, un edifi�cio in pietra neUa Gerusalemme Est dove, mentre gU israeUani cercavano di evitarlo in tutti i modi, Husseini riusciva a far con�vergere le visite di quasi tutti gU statisti, gU ambasciatori, i rappre�sentanti deUe organizzazioni inter�nazionali. Israele ha minacciato varie volte di chiudere queUa che era in realtà la rappresentanza ufficiale deU'Autonomia Palestine�se, ma Husseini è riuscito per esempio sostenendone l'identità culturale ad evitarlo. Pochi giorni fa ,U 22 maggio, Husseini si era lasciato andare, durante un discor�so a Beirut tenuto con la kefia (che qui non portava mai) a sostenere che U fine strategico dei palestine�si è uno stato dal Giordano al Mediterraneo. Lo intendeva vera�mente? Secondo U dottor Ygal Karmon, direttore deU'Istituto per la ricerca sui Media Medio OrientaU (MEMRI) Husseini era rimasto in fondo al cuore molto legato aUa sua utopia giovanUe. E'vero che in linea con U suo capo non ha mai parlato a favore deUa cessazione deUe violenze né ave�va condannato apertamente U terrorismo. Ma U suo tratto urba�no e cortese, la sua assoluta distanza da un atteggiamento reUgioso militante ora cos�di moda, la sua disponibiUtà a stare in contatto con Israele e gU Israe�Uani ne facevano un interlocuto�re per un mondo democratico. Colpito da infarto mentre era in Kuwait Secondo illeaderAnp «avere respirato i lacrimogeni israeliani ha contribuito al suo decesso» Il ministro palestinese Feisal Husseini, 60 anni, morto ieri per infarto in Kuwait