Berlusconi; governo enlro una settimana di Ugo Magri

Berlusconi; governo enlro una settimana Berlusconi; governo enlro una settimana Ma il Quirinale frena: ci sono regole da rispettare Ugo Magri ROMA «Acceleriamo al massimo», promette Gianfranco Fini. «Penso che sarà una cosa molto celere», conferma SUvio Berlusconi, fl nuovo governo, a senti�re i vincitori, è cosa pressoché fatta: una volta sistemati iprimi due tasselU, cioè le presidenze deUe Camere, U resto è pura formaUtà. Umberto Bos�si ha suggerito una data: l'B giugno. Quel giorno, profetizza, U Presidente della RepubbUca conferirà l'incari�co, inutile specificare a chi. Fini si tiene appena più largo: «Sarà l'B giugno, oppure U 9», però cambia poco. Berlusconi sa bene che le date sono una prerogativa del Quirinale, per cui non si sbilancia, anche se si coglie lontano un miglio la sua impa�zienza: «Mie consultaziom dei parti�ti prima di formare U governo? Sono sei o sette anni che ci si consulta. E poi si sono appena pronunciati gU italiani. Credo die bastieavanzi...». Sarà una combinazione, ma dopo questi rulli di tamburo la Presidenza della RepubbUca ha diffuso ieri sera un asciutto richiaiuo al galateo istitu�zionale. «Con le dimissioni del gover�no Amato», è Yìndpìt, «si è formal�mente aperta la crisi di governo, il cui svolgimento è regolato da norme e consuetudini costituzionali che si ritiene opportuno richiamare». In�fanto, si fa notare dal Colle, debbono t svolgersi le consultazioni deUe rap�presentanze parlctìientari che posso�no avere mizip «solo dopò ìa costìtuzionè dei ffliuppi e l'ànnuàcio della eleadcme dei rispettivi presidenti», previsto perU6giugno. Poi, «rincari-. co di formare U nuovo govemo viene conferito dal Presidente della Repub�bUca dopo aver svolto, nei tempi ritenuti congrui, le consultazioni». Queste richiederanno un paio di gior�ni, e Ciampi ovviamente spera che Berlusconi possa rappresentare l'Ita�Ua al vertice Nato di BruxeUes, U 13 giugno; ma guai a considerarle un'inutile lungaggine perché pure l'opposizione ha u diritto di essere ascoltata. Z Nonfiniscequi: «Una volta porta�to a termine positivamente l'incari�co», avverte U Quirinale, «l'incarica�to è nominato, dal presidente della RepubbUca, presidente del Consi�glio»; idem per i ministri. Il fatto stesso che Ciampi senta U bisognò di rammentarlo, autorizza U seguente sospetto: non tutti i nomi del toioministri sono di suo gradimento. L'ultima voce riguarda Bobe Maro�ni alla Giustizia, su cui nutrirebbero riserve in altissimo loco. Ma riman�giarsi la promessa alla Lega, dopo che ieri Bossi l'ha perfino abbraccia�to e badato, per Berlusconi non sarebbe agevole. Sarà U tonnento dei prossimi giorni. Ieri, intanto, U CavaUere s'è dedi�cato al puzzte che tocca da vicino i suoi colonneUi. QuaU caseUe occupe�ranno Pisano, La Loggia, Scajola e Martino? Tutti vorrebbero gU Inter�ni, che è ìa poltrona più prestigiosa, ma uno solo sarà U prescelto. DaUe tre del pomeriggio fino a tarda sera, Berlusconi s'è asserragliato nel suo studio con i fedelissimi per cercare la soluzione. Ancora non l'ha trovata, ma qualche idea si va facendo stra�da. Il Viminale sembra ormai una corsa a due tra Pisana e Scajola. Chi perde, andrà a occupare l'incarico cui U «presidente operaio» tiene di più, doè le Infrastrutture (l'ingegner Lunardi, presentato da Berlusconi in tivù per queU'incarico, è sparito dai radar). La Loggia sembra destinato ai Beni culturali, mentre Martino (capo deUa diplomazia nel primo govemo Berlusconi) si insedierebbe alla Pub�bUca Istruzione, superando le obie�zioni che, a quanto si sussurra, sareb�bero venute dal Vaticano nei confron�ti di un ministro «laico» e sospetto mangiapreti a viale Trastevere. . Il bottino s'ingrosserebbe se qual�che aUeato facesse un passo falso. Ad esempio, se Fisichella si ostinasse a rifiutare la Difesa, e se dentro An scoppiasse una Ute per quel dicaste�ro. In quel caso. Forza ItaUa sarebbe U pronta a farsi avanti. Ma Fini, assicurano i suoi, non è nato ieri, per cui ìa DUesa al momento se ìa Utigano La Russa e Gasparri. Quadrare il cerchio sarebbe più fadle se fosse possibUe aumentare da 12 a 14 U numero dei ministeri (Franco Frattini segnala che bisogna irima cambiare la legge). Chi verrà xxxiato, comunque, avrà occasione di rifarsi. Berlusconi confenna die tra didotto mesi farà una «verifica» per valutare «i risultati raggiunti: se i ministri sono stati bravissimi, aUora rimarranno e non d sarà nulla da cambiare. Altrimenti ci sarà per altri la possibiUtà di subentrare al loro posto». Però non lo si chiami «rimpa�sto». E' soltanto «uno stimolo a chi si troverà impegnato al govemo», e una speranza (ma questo è sottinte�so) per chi viene deluso. Per il Viminale gara a due fra Scajola e Pisanu Il laico Martino forse andrà alla Pubblica Istruzione E sulla Difesa il braccio di ferro con An resta aperto LATABELLA DI MARCIA PER FORMARE IL NUOVO GOVERNO IVIARTEUr 5 E MERCOLEDÌ'6 GIUGNO Si conclùclonb . alla Camera' '::' ■, o ni.Senato ' , ' le procedure di elezione dei *apigruppo, necessari all'avvio delle consultazioni MERCOLEDÌ'6 E GIOVEDÌ'7 GIUGNO Consultazioni ufficiali del Capo dello Stato per.affidare iint-aricq^ a formareil nuovo qovérno VENERDÌ'8 ;GIUGNO jn mattinata possibile incarico di Ciampi a Berlusconi per formare ., _ il governo VENERDÌ' 8 0 SABATO 9 GIUGNO A Verbania vertice dei capi di Stato' dei paesi dell'Europa. ' centrale; con : la partecipazione del Presidente . Ciampi ; DOMENICA IO O LUNEDI.11 GIUGNO Consegna della lista dei ministri al.Quirinale e giuramento del nuovo governo I PRIMI IMPEGNI INTERNAZIONALI DI BERLUSCONI MERCOLEDÌ' 13 GIUGNO A Bruxelles vertice della Nato con . Bush e gli altri 18 capi di Stato "o di governo dei paesi aderenti all'Alleanza ,. Atlantica GIOVEDÌ' ' . . 14 GIUGNO A Goteborg fl vertice Usa-Ue con Bush e i capi di Stato e .di governo dei 15 paesi. VENERDÌ'15 E,SABATO 16 . GIUGNO . A Goteborg vertice Ut'^ Consiglio dei capi di Stato è di governa' r che chiude il semestre. svedese (la presidenza passa al Belgio dalTIuglib) Ignazio Maur&io UI*ii»à(AN) o Gaspanì(AN) Antonio Mattano (Fi) Scajola ffif' ..ó ^ Jia loggia IT Giancarlo Giorgetti (Lega) Letizia Antonio " Moratti o Martino (Fi) , Letizia , JEnrìco f Moratti o La Loggia (FI)

Luoghi citati: Belgio, Bruxelles, Europa, La Loggia, Roma, Verbania