Torino, la riscossa di Chiamparino di Maurizio Tropeano

Torino, la riscossa di Chiamparino Torino, la riscossa di Chiamparino Dalla sconfitta di Mirafiori alla conquista della Sala Rossa Giuseppe Sanglorgìo Maurizio Tropeano rgjo TORINO «La mia vittoria è queUa di Domenico». Si commuove Sergio Chiamparino. Sono quasi passa�ti tre mesi da quel 5 di marzo quando U deputato Ds accettò di prendere U posto deU'ex vicesindaco di Torino, tragicamente scomparso pochi giorni prima. «La mia vittoria è la sua», ripete infilandosi la t-shirt bianca con la foto con le breteUe deU'amico Domenico. E poi ringrazia anche U figlio Tommaso, 21 anni: «Sei tu che hai fatto la differenza di questi ultimi giorni». Lo confer�ma U suo «guru» Massimo Alesj, guardando le stampanti del com�puter coUegato con U sito Inter�net del Comune che stanno ag�giornando i risultati sezione per sezione. Dice sorridendo al ra�gazzo: «Tu da solo, con le imma�gini di amore filiale pubblicate dai giornali, hai fatto guadagna�re l'uno per cento al papà». Tocca a Chiamparino racco�ghere U testimone, in staffetta con Valentino CasteUani, U pro�fessore del PoUtecnico che otto anni fa venne lanciato proprio da lui (aU'epoca era U segretario regionale del Pds) contro U pare�re di una parte consistente del partito. Lo fa sventolando la bandiera blu e gialla (i colori deUa città) e una sciarpa grana�ta. Perché per è festa doppia per U nuovo sindaco che confessa: «Quando è arrivata la certezza del Toro in serie "A" mi son detto: vuoi vedere che la giorna�ta butta bene?». Butta sicuramente bene, vi�sto che Torino si conferma la roccaforte deU'UUvo con 30 mUa voti in più per Chiamparino, pari al 52,82 per cento contro U 47,18 di Roberto Rosso. Nessu�no, fino aUe 22 di ieri, avrebbe scommesso una lira su una diffe�renza cos�netta. Adesso l'UUvo potrà governare U Comune, oltre aUa Provincia, ed ha eletto 15 deputati su 19 e 5 senatori su nove nei coUegi del Torinese. Chiamparino ha sempre garanti�rò: «Sarò U sindaco di tutti». Una promessa che dovrà mantenere nei fatti. Il coordinatore del Piemonte azzurro, Roberto Ros�so, avrà un seggio da deputato a Montecitorio, ma c'è chi dice cheneUe prossime ore, aU'interno di Forza ItaUa s'inizierà la resa dei conti. Ma è uno scenario ancora prematuro. Ieri notte, a caldo, tutti hanno tentato di inteipretare U voto, fin daUe prime battu�te, leggendo i segnaU deUe ulti�me ore (per esempio le percentuaU di affluenza aUe urne). Poi, daUe 22, gU exit poU, quindi i primi risultati deUo spoglio. Voti veri, questa volta.. Che solo per un attimo hanno fatto tremare U centrosinistra, perché, dopo le prime tre sezioni, la Casa deUe libertà era in testa. Un attimo, appunto. Poi U vantaggio si è consoUdato man mano. Del resto, U primo obiettivo sia per Chiamparino, sia per Rosso era quello di «riportare ai seggi le persone che U avevano già votati». Secondo, conquista�re i circa 64 nula elettori che avevano scelto fra nove candida�ti sindaco diversi. Tra questi, alcuni, dopo U primo turno, ave�vano dato indicazioni precise: per esempio Giorgio Bissacco, deUa Fiamma Tricolore, aveva invitato a votare per Rosso. Paolo Ferraris, di Democrazia Europea, a titolo personale pun�tava su Chiamparino, mentre U movimento di D'Antoni aveva ribadito la propria neutralità. Lista Di Pietro e lista Bonino avevano lasciato libertà di voto mentre Rifondazione Comuni�sta ha diffuso un volantino dove si auspicava la «sconfìtta delle destre». Roberto Rosso ha chiesto un voto ai moderati, a quelli che hanno votato per la Margherita e che adesso «si troveranno insie� me a Rifondazione comunista me a Rifondazione comunista che anche se non si è apparenta�ta con Chiamparino, ha deciso di appoggiarlo». Rosso aveva chie�sto un voto per non «isolare Torino governata daU'UUvo dal resto del Piemonte e deU'ItaUa dove c'è U centrodestra». n nuovo sindaco ha cercato fino aU'ultimo di convincere gU elettori di Bertinotti e quelli di Antonio Di Pietro, gettando un ponte anche agli elettori del centrodestra, chiedendo loro di «riflettere suUe promesse man�cate di Berlusconi, proprio oggi che parla apertamente di scelte impopolari». Ma Chiamparino ha puntato tutto suU'«orgogUo dei torinesi, suU'essere diversi e poco disposti a piegare la schie�na al vincitore». Insomma, un appeUo ad essere i soUti «bastian cuntrari». E alla fine, U suo messaggio ha colpito nel segno. A dotte fonda, festeggiato dai militanti uUvisti neUa piazza del Munici�pio, Chiamparino commenta: «Ho vinto la partita deUa mia vita senza vie d'uscita come un posto al Parlamento. Ho accetta�to di girare un film con scene ad alto pericolo senza controfigura. Grazie ai torinesi c'è U Ueto fine. Lo ripeto: vogUo essere U sinda�co di tutta la città»,. l^*fìffì|g|lllìSfe^^ WM 'T^WMMJili^^ 1 Il neo sindacoudi Torino Sergio Chiamparino (Ds) festeggiato neila^ede del suo comitato elettorale dal figlio e dai ministro della Giustizia Piero Fassino

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