E Rutelli torna «sindaco» di Roma di Fabio Martini

E Rutelli torna «sindaco» di Roma VERSO IL BALLOTTAGGIO L'ULIVO IN CERCA DI RIVINCITA E Rutelli torna «sindaco» di Roma Porta a porta per sostenere Veltroni contro Tajani retroscena Fabio Martini ROMA LA bambina paffutella di 7 anni si stacca dalla mamIma, si avvicina a France�sco Rutelli e a bruciapelo gli chiede: «Sei giù perché hai perso?». Rutelli sorride e tira innanzi. Ma la bimba insìste. Si infila tra le gambe del crocchio successivo, Rutelli se la ritrova davanti e a questo punto, sorridendo, la «riprende» così: «Brutta len�za!». Certo, l'innocente sfottò ha il valore che ha. Ma qual�che minuto prima, in un cen�tro anziani, l'ennesima arrin�ga di Rutelli a favore di Walter Veltroni si era consu�mata in un clima un po' diverso da quello degli ultimi 15 giorni di campagna eletto�rale. In vìa Sabotino, nel borghese quartiere Prati in un pomeriggio come tanti, l'amvo di Rutelli al Centro anziani era stato accolto con un applauso impercettibile, nel salone qualche vecchina aveva guardato altrove, qual�cun' altra aveva continuato a giocare a scopone, insomma si era dissolta quell'aura d�vittoria possibile che si respi�rava nei comìzi rutelliani pri�ma del 13. Eppure Francesco Rutelli s�è tuffato nella campagna elettorale per il ballottaggio del Campidoglio con pìglio agonistico, fa comìzi volanti ovunque, espone senza pudi�cizia il suo viso di sconfìtto. Rutelli «presta» la sua popola�rità nella periferia più perife�rica: eccolo a Prato Lungo, alla Borghesiana, a Tor Sapienza, in vìa dei Castani, nella pineta di Castelfusano, alla Romanìna, alla fermata Subaugusta della «metro», co�me la chiamano a Roma. L'ex sindaco è avvistato quasi ovunque per un motivo sem�plicissimo: dopo il 13 maggio nello staff d�Walter Veltroni ha preso corpo la Grande Paura. Paura di non farcela dopo aver vìnto la prima tappa KS^'l'è contro il 45,l07o d�Tajani). ' Naturalmente nell'invidia�bile grinta che Rutelli infon�de nei suoi comizi, gioca «l'amicizia personale con Walter», ma anche la scom�messa politica di una delle due cordate del centro-sini�stra: quella che corre lungo l'asse Rutelli-Veltroni-Coffe�rati e che si contrappone all'altra cordata, quella D'Alema-Amato-Bertinotti. In que�sti ultimi sei mesi Rutelli e Veltroni s�sono parlati tutti i giorni, tra di loro c'è confiden�za e una convinzione comu�ne: «Il Campidoglio può di�ventare, non solo simbolica�mente, uno dei contropoteri più forti al govemo del cen�tro-destra». Walter Veltroni pur espondendosi alle criti�che d�«diserzione» che gli sono arrivate dal suo partito anche in questa coda di campagna elettorale non si è risparmiato, ha immerso il suo carisma di leader nazio�nale negli umori della Roma profonda. Sabato Veltroni è andato in via Cagni, in uno dei «bassi» di Nuova Ostia e qui tra effluvi di scaloppine al vino e ragù, il segretario in carica dei Ds ha pranzato nel tinello della signora Sabrina Titta. A tavola c'erano altri venti commensali e tanti al�tri curiosi si affacciavano dai balconi vicini, davvero vici�ni. E poi bagno di folla, alla cadenza di «'A Walte' daje che ce la fai!». E lui: «Ostia sta nel cuore di tutti i roma�ni». E con lo stakanovismo che è la croce dei suoi collabo�ratori, luned�mattina Veltro�ni si è presentato alle 5 e mezzo del mattino al Centro carni sulla via Togliatti, non ha esitato ad indossare il camice bianco e per due ore ha visitato il «macello» d�Roma. Nel complesso una campa�gna elettorale che un ex antìpatizzante di Veltroni come Giuliano Ferrara ha definito sul Foglio «pacata e "civica"» e che per il momento è stata corroborata con speciale pas�sione dai Ds romani. E gli altri big del partito? Mentre Giovanna Melandri è arriva�ta ad invitare a cena «tutte le donne di Roma» per stasera a piazza Farnese, di Massimo D'Alema si sa che, oggi alla Garbatella, dovrebbe essere protagonista di due «iniziati�ve» per Veltroni sindaco. Chi non si sta risparmiando è proprio il sindaco uscente. L'altro giorno, passeggiando assieme a Veltroni nella popo�lare via Tuscolana, Rutelli si è prodotto in un «numero» che è diventato un prototipo: dava a tutti la stessa rispo�sta. Al pensionato che urlava «Inquisitelo quello là», Rutel�li rispondeva: «Votate Veltro�ni»; alla sedicenne che implo�rava la foto, Rutelli risponde�va «va bene», ma poi consi�gliava: «Mi raccomando vota per Veltroni». E questa battente campa�gna romana di Rutelli avrà due chiusure: oggi alle 12,30 conferenza stampa sulla Ter�razza Caffarelli, nel cuore del Campidoglio. E venerd�pome�riggio, scartata la rischiosa idea di fare un comìzio nella capientìssima piazza del Po�polo, Francesco Rutelli e Wal�ter Veltroni parleranno da una pedana collocata' a fìan. co del monumento romano più famoso al mondo: il Colos�seo. Nella campagna per il Campidoglio anche la scommessa politica della cordata di centrosinistra anti-D'Alema Un'immagine d'archivio d�Francesco Rutelli e Walter Veltroni che in questi giorni stanno facendo campagna elettorale Insieme

Luoghi citati: Nuova Ostia, Prato, Roma