La casa dove abitò il mago Vans Clapier

La casa dove abitò il mago Vans Clapier Vìa Mercanti: un angolo della vecchia Torino che conserva resti dell'epoca medievale La casa dove abitò il mago Vans Clapier La leggenda dice che preannunciò anche l'impresa dei Mille LASCIANDOSI alle spalle Piazza Ca�stello e passeggiando lungo via Pie�tro Micca, si imbocca sulla destra via Mercanti: ci si trova nella parte più vetusta della città, quella dei viottoli angusti; ci si muove in una zona che dista dalle grandi arterie trafficate di una distanza maggiore rispetto a quella reale, fisica. Via Mercanti incarna lo spirito di questo quartiere, con i caratte�ristici negozi e un palazzo che incuriosi�sce, al n0 civico 9, una delle pochissime costruzioni che la città conserva dall'età medievale. Edificio civile del Trecento, colpisce per le sue finestre ad arco ogivale, abbellite da decorazioni in cotto, e per le pietre disposte a lisca di pesce visibili dalle sberciature dell'intonaco. L'edificio di via Mercanti 9 assume cos�maggiore rilievo ed interesse; tuttavia la curiosità è stimolata ancor più dal nome con cui è stato chiamato in passato: «la casa del mago». A dare credito alle voci e alle dicerie cittadine, nella seconda metà dell'Ottocento fu abitato da Vans Clapier, un personaggio bizzarro, con fama di mago e di alchimista, del quale non si hanno notizie certe e la cui immagine rimane filtrata dall'immaginazione popo�lare. Si dice che questi preannunciò l'impresa dei Mille del 1860 ed un incen�dio che nel 1875 colp�un'attività com�merciale di via Milano, la drogheria Tortora. Torino, e in particolare il suo quartiere più antico, trabocca di angoli ricchi di storia e di leggenda, che spesso il passante frettoloso e distratto non riesce a vedere. Stefano Manganare Classe IV E Liceo Se. «Galileo Ferraris», Torino

Persone citate: Galileo Ferraris, Mercanti, Micca

Luoghi citati: Torino, Vans