Anselm

Anselm Anselm Tutte le avventure del formichiere IN esclusiva per i lettori di «TorinoSette», ho intervistato Anselm in occasione dell'iibcita del primo volume della sua biografia «A spas�so con Anselm», testo nel quale chi di voi ha conosciuto il mio amico formichiere attraverso le righe dell' omonima rubrica ritroverà le sue migliori performance ma potrà altre�s�leggerne di inedite e soiprendenti. Anselm ha voluto essere intervista�to in piazza della Consolata, a metà strada tra il Bacare e il Bicerin. Allora, Anselm, ormai da semplice formichiere brasiliano punkabbestia, diplomato al Liceo Linguistico e laureato in Filosofia Teoretica, goloso come pochi, amante del nuoto e fanatico della techno, sei diventato un personaggio letterario. Che effetto ti fa? Abbastanza straniente. La matti�na mi sveglio e mi guardo nello specchio e mi dico, Anselm, ma chi te l'ha fatto fare? Prima vivevo appartato e tranquillo, e adesso invece la gente mi ricono�sce per strada, credo soprattutto per via del naso e della coda, e mi chiede l'autografo. Tra l'altro, mettendomi parecchio in imba�razzo, considerato che con que�sti unghiotti che mi ritrovo rie�sco a malapena a scarabocchiare il mio codice fiscale, NSLM. Tu sei, se cosi si può dire, il mio primo eroe tra virgolette positivo: non a caso, sei un formichiere e non un uomo. E' una responsabilità troppo gravosa per le tue spalle un po' pelose? Mah, sai, io più che come eroe positivo mi vedo alquanto so�prappeso. Del resto, mi rendo conto che tu, in veste di mio biografo ufficiale, non potevi non sottolineare la mia bellezza, la mia bontà, il mio charme, la mia classe, e soprattutto la mia modestia. Ehm, già, è proprio così. A proposi�to del libro, vorrei che spiegassi come sono nate le illustrazioni che ti illustrano e di conseguenza lo Illustrano. Ecco, il fatto è che in fondo in fondo sono un formichiere mol�tissimo timidissimo, e all'idea di farmi fotografare divento rossissimo come un peperonissimo. Cos�ho chiesto all'autore, cioè al Culicchia, ovvero a te, di ritrarmi in varie pose, il più fedelmen�te possibile. E devo dire che, malgrado io sia più alto e magro e figo credo si dica cos�i disegni vanno abbastanza bene lo stesso. Ma ho proprio un naso cos�lungo? Temo d�sì. E nella tua veste di formichiere-prodigio di appena dodi�ci anni, che vuoi fare da grande? A parte suonare in un complesso techno-punk contro quelli che creano in laboratorio formichieri e maiali clonati per fare cose come le patatine transgeniche maiale-formichiere, pelose come me e in grado, una volta messe in bocca, di grugnire anziché croccare? Esatto, Anselm, a parte questo. Oh, be', proprio non saprei, fammici pensare... Credo che mi piacerebbe diventare un giorno un nonno formichiere con la barba bianca e raccontare tante favole ai miei nipotini. Sei sicuro che a voi formichieri cresca la barba, Anselm? A dire la verità, non proprio. Ma se tu scrivi che a me è cresciuta e magari mi disegni anche con la barba, secondo me poi ci credono tutti. Sicuro? Ma certo. E del resto pensaci un po': non siamo forse seduti a un tavolino a metà tra il Bacare e il Bicerin in piazza della Consola�ta? Non mi stai intervistando? Non ti sto rispondendo in manie�ra perfettamente razionale e sen�sata? In effetti... Allora non vedo perché porsi dei limiti, caro. Giuseppe Culicchia Anselm in un ritratto dell'amico e biografo Giuseppe Culicchia DOVE Sabato 19 ore 21, Caffè letterario: presentazione del libro «A spasso con An�selm» di Giu�seppe Culic�chia. Con An�selm il Formi�chiere, Fabio Earovero, Giu�seppe Culic�chia, Gabriele Ferraris, Luca Morino, Tizia�no Scarpa, Pa�olo Verri. Luned�21 ore 12. Caffè letterario: presentazione del libro «Sto�ria e storie del cinema popo�lare ita iano» di Stefano del�la Casa. Inter�viene Alberto Barbera. Luned�21 ore 16, Sala Gialla: pre�sentazione del libro «Sola co�me un gambo di sedano». In�contro con Lu�ciana Littizzetto. A cura di Hiroshima, Ra�dio Flash e TorinoSette. Con G. Ferraris e S. Ressico.

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