I piloti protestano, Lufthansa in ginocchio

I piloti protestano, Lufthansa in ginocchio I piloti protestano, Lufthansa in ginocchio Aeroporti nel caos dopo lo stop alla trattativa sugli aumenti corrispondente da BERLINO «Purtroppo queste scene stanno diventando routine lamenta al�largando le braccia il portavoce dell'aeroporto di Francoforte Jùrgen Harrer mentre osserva la sfila�ta di striscioni, i passeggeri sfiniti dalle attese e il disordine che ieri ha travolto lo scalo tedesco -, Sono settimane ormai che non riconosco più questo aeroporto». Per la terza volta in due settima�ne, infatti, 4.200 piloti della Luf�thansa hanno scioperato, con gra�vi disagi per i passeggeri in transi�to negli aeroporti tedeschi, a cui la compagnia aerea ha rivolto l'espli�cito consiglio di prendere la mac�china o il treno. Ieri il blocco del traffico aereo è durato 24 ore, per un totale di 400 voti cancellati, di cui 200 nella sola Francoforte, che raccoglie la gran parte del traffico aereo nazionale. Forti ripercussio�ni si sono avute anche su tutti gli aeroporti del paese, da Monaco ad Amburgo, da Dusseldorf a Stoccar�da, da Colonia a Dresda, Berlino, Hannover, Lipsia La protesta è stata indetta due giorni fa, dopo che l'ultimo tentati�vo di negoziazione sul salario si era concluso con un nulla di fatto. Il sindacato di categoria Cockpit ha tuttavia rivisto alcune richie�ste, chiedendo aumenti del 24 per cento, anziché del 30 (come si era detto all'inizio dello sciopero, due settimane fa). La Lufthansa, al momento, non sembra però inten�zionata ad aumentare oltre la soglia del 10,6 per cento la sua controproposta. Il portavoce della compagnia tedesca Klaus Walther, in un'inter�vista all'emittente televisiva Zdf, ha detto che nel caso in cui l'azien�da dovesse accettare le richieste dei piloti, «le conseguenze potreb�bero essere drammatiche, perché un cos�consistente aumento del costo del personale significhereb�be incidere negativamente sulle capacità di concorrenza della com�pagnia». Nel frattempo, agli aeroporti tedeschi, oltre alle proteste dei passeggeri si sono registrate, nella giornata di ieri, contromanifesta�zioni da parte del personale aeroportuale:«Non ce l'abbiamo con�tro la Lufthansa, ma contro i piloti, perché cos�facendo metto�no a rischio i nostri posti di lavoro», ha detto un dipendente dello scalo francofortese, tenendo a precisare che lui non stava scioperando, ma «sacrificando la sua ora di pausa». Alla Lufthansa interpretano questi segnali come un inizio di stanchezza dello sciopero: «Il pia�no di voli di emergenza è stato questa volta più consistente di gioved�scorso ha detto il porta�voce della Lufthansa Eckhard Bergmann -. Significa che l'ade�sione allo sciopero è stata minore e che il fronte si sta spaccando». Dal sindacato dei piloti respingo�no questa ipotesi: «Tutto si è svolto esattamente come la scor�sa settimana», ha assicurato il portavoce di Cockpit. Le trattati�ve tra le parti continueranno nei primi giorni della prossima setti�mana, ma a giudicare dalle posi�zioni attuali, il raggiungimento di un compromesso non sembra immediato.Effetti dello sciopero te�desco si sono avuti anche allo scalo romano di Fiumicino, dove sono stati annullati quattro voli, due per Francoforte e due per Monaco. [f.s.]

Persone citate: Bergmann, Eckhard, Harrer, Klaus Walther

Luoghi citati: Amburgo, Berlino, Dresda, Francoforte, Hannover, Monaco