Taglia sull'«uomo scimmia» a Delhi

Taglia sull'«uomo scimmia» a Delhi Mobilitati i servizi segreti, due persone muoiono saitando dai tetti per sfuggirgli Taglia sull'«uomo scimmia» a Delhi Panico collettivo per il «mostro» che graffia e morde NEW DELHI «Una creatura invisibile», «un ro�bot», «un'ombra volante» o addirit�tura «un uomo computerizzato»: sono solamente alcune delle defini�zioni che i testimoni hanno dato della misteriosa creatura, chiama�ta da tutti «the monkey man» (l'uomo scimmia) che sta seminan�do il terrore a New Delhi, capitale dell'India. Comparso nel sobborgo di Ghazibad nel fine settimana scorso, l'essere misterioso è poi stato se�gnalato oltre cento le chiamate ricevute ieri dalla polizia in tutta la cintura della capitale. A dispet�to degli psicologi che ammonisco�no contro il diffondersi dell'isteria collettiva, decine persone si sono presentate negli ospedali affer�mando di essere state ferite morse o graffiate dalla misterio�sa creatura. Nessun medico si è pronuncia�to sulla natura delle ferite, che in larga parte sono superficiali e sembrano essere state inflitte con un oggetto metallico. Secondo al�cuni «testimoni» il mostro spicche�rebbe salti di 150 metri e secondo altri indosserebbe un casco protet�tivo nero e dei pattini a rotelle. Finora due persone un uomo ed una donna sono morte saltando dai tetti sui quali dormivano nel tentativo di sfuggirgli. L'estate in�clemente di Delhi con temperatu�re che raggiungono i 44 gradi centigradi costringe migliaia di persone, nei quartieri periferici, a dormire all'aperto, preferibilmen�te sui tetti: sarebbero loro le vitti�me preferite dell'suomo scim�mia». La polizia della capitale che ha organizzato ronde notturne in tutta la periferia ha affermato che i suoi 57 mila agenti non sono sufficienti, e ha chiesto al centro di fornire altri uomini. Inoltre, ha promesso un compenso di 50 mila rupie (quasi due milioni di lire. una fortuna per la maggioranza dei 14 milioni di abitanti della capitale) a chiunque fornirà «infor�mazioni utili» alla cattura del mo�stro. Sheila Dixit, capo del gover�no provinciale di Delhi, ha chiesto aiuto al ministero degli Interni, che a sua volta ha mobilitato i servizi segreti. Un rapporto «confidenziale» dei servizi afferma che gli attacchi sono probabilmente partiti da un uomo «mentalmente disturbato ma intelligente», che in seguito «l'idea si è diffusa» e che bande criminali stanno usando la scusa dell'uomo scimmia per regolare «conti personali». Non manca chi, come il quotidano «The Pioneer», chiama in causa i servizi segreti del vicino Pakistan Paese rivale dell'India che vorrebbero «getta�re nel terrore la capitale». L'unico dato certo è che la psicosi colletti�va si è diffusa a macchia d'olio, ad eccezione di alcuni studenti che, con ironia, hanno fondato un club di «fan dell'uomo scimmia». [Ansa]

Persone citate: Sheila Dixit

Luoghi citati: Delhi, India, Pakistan