La guerra della Nakba incendia la Palestina

La guerra della Nakba incendia la Palestina La guerra della Nakba incendia la Palestina Scontri e morti nell'anniversario della nascita di Israele AldoBaquis TEL AVIV Almeno quattro palestinesi sono stati uccisi o cento feriti dal fuoco di militari israeliani nella giornata di sollevazione generale decretala nei Territori dall'Autorità naziona�le palestinese. Ieri ricorreva la Nakba, ossia la «catastrofe» l'anni�versario della nascita dello stato ebraico il 15 maggio 1948. Fra le vittime della giornata di scontri c'è anche una giovane coIona ebrea, uccisa in una imboscata palestine�se a est di Gerusalemme. Per affrontare la mobilitazione dei palestinesi, Israele ha decreta�to ieri lo stato di allerta dispiegan�do ingenti rinforzi militari in Cisgiordania e a Gaza e rafforzando i pattugliamenti di polizia nel terri�torio nazionale. Alle dodici le sirene sono suona�te nei Territori e tre milioni di palestinesi hanno sospeso le loro attività per osser�vare tre minuti di raccoglimento in ri�cordo delle vittime di un conflitto che dura da 53 anni e come atto di solida�rietà con i profu�ghi che attendono di sapere se e quan�do saranno riam�messi nelle zone di origine. Proprio sulla questione dei profughi è tornato il presidente Yasser Arafat in un discorso alla nazione trasmesso dalla televisione e dalla radio. Agli israeliani, Arafat ha detto che non potranno avere pace nò sicurezza fino a quando non accetteranno di ritirarsi da tutti i territori occupati nel 1967, di abbandonare tutti gli insediamenti e di consentire il ritorno di milioni di profughi «in ossequio alla risoluzione 194 delle Nazioni Unite». In un discorso dai toni aspri, Arafat ha garantito ad Israele che la sua potenza militare «non basterà a spegnere la fiaccola della rivolta, la quale illuminerà la strada dei palestinesi, generazione dopo generazione, fino a quando la nostra bandiera sventolerà sulle mura di al-Quds al-Sharif (Gerusa�lemme), sui suoi minareti, sulle sue chiese». Agli israeliani Arafat ha offerto una «pace dei coraggiosi»: a condi�zioni tuttavia inaccettabili anche per l'ex premier laburista Ehud Barak, l'esponente politico israelia�no che più di ogni altro si è sbilancialo nella ricerca di una intesa con i palestinesi. «Se gli israeliani rifiutano le nostre propo�ste ha commentato acidamente da Hebron Abbas Zaki, un dirigente politico locale possono preparare le navi»; ossia accingersi ad abban�donare in massa la Palestina. Uccisi qpalese un debr quattro inesi onna ea Mentre migliaia di palestinesi si avventavano con rabbia contro gli avamposti israeliani, Arafat è parti�to a sorpresa per l'Egitto. A Gaza la terra scotta. Secondo il giornale giordano «al-Hillal» domenica not�te mentre Gaza era sottoposta a un pesante bombardamento israe�liano re Abdallah ha avuto la sensazione che gli israeliani stesse�ro per eliminare il presidente pale�stinese. Il monarca ha avviato concitate pressioni diplomatiche, e il bombardamento (che aveva sfio�rato l'ufficio di Arafat) è cessato. A pochi chilometri dall'ufficio di Arafat, nel rione Sajjaya, si è combattuto anche ieri dopo che una cellula di Hamas ha piazzato un mortaio da 82 mm e ha sparato due volte verso il territorio israelia�no. Un tank israeliano, appostato nella zona di Netzarim, ha subito aperto il fuoco contro i militanti islamici uccidendone uno, forse due. Senza esitazioni, i soldati israeliani sono en�trati ancora una volta nella zona au�tonoma palestine�se, hanno recupera�to il mortaio e un cadavere. Secondo una testimonian�za, hanno anche fatto un prigionie�ro. Nelle ore succes�sive in decine di località dei Territo�ri si sono ripetuti duri scontri in cui altri tre palestinesi sono rima�sti uccisi (uno al valico di Erez, due a Ramallah) e un centinaio sono stati feriti. Con loro è rimasto ferito un giornalista della televisio�ne francese. Nella zona di Hebron (Cisgiordania) hanno fatto la loro prima apparizione ordigni analo�ghi a quelli micidiali deposti nel Libano del sud dai guerriglieri filo-iraniani «Hezbollah»; una jeep della polizia israeliana è saltata in aria, senza gravi danni per i due passeggeri. Ma un ufficiale israelia�no ha definito l'episodio «un nuovo passo verso la libanizzazione della Cisgiordania», Poche ore dopo a Maaleh Mikhmash, a est di Gerusa�lemme, un'automobile di coloni è caduta in una imboscata palestine�se. Il padre, che era al volante, è stato ferito. La figlia è morta dis�sanguata ai bordi della strada. Intanto a Washington il numero due dell'Olp Mahmud Abbas ha discusso con il segretario di Stato Colin Powell la applicazione delle misure consigliate dal «Rapporto Mitchell» allo scopo di far cessare le violenze fra israeliani e palestine�si. Nel suo discorso, Arafat ha detto di accettarle. Israele, da parte sua, approva la cessazione immediata delle ostilità, ma non vuole impe�gnarsi a congelare gli insediamen�ti, cosi come auspicato da Mitchell. Uccisi quattro palestinesi e un donna ebrea Un aspro discorso di Arafat: non riuscirete a batterci, la nostra lotta continuerà fino a quando alzeremo la bandiera su Gerusalemme A Hebron comparse anche le mine utilizzate da Hezbollah per le imboscate in Libano A Ramallah ferito un giornalista della tv francese Gli scontri di ieri a Hebron: un soldato israeliano fa fuoco da dietro il muro di fiamme di una molotov