Vehroni sotto il 50%, Roma al ballottaggio di Maria Corbi

Vehroni sotto il 50%, Roma al ballottaggio Vehroni sotto il 50%, Roma al ballottaggio Nel testa a testa con Tajani decisivi i voti di D'Antoni Maria Corbi ROMÀ~ Le prime proiezioni por il Ciimpidoglio hanno l'atto sperare il centro sinistra; Walter Veltroni appena oltre il 51) per cento e il candidato del centro destra, Antonio Tajani, slaccato di diverse lun�ghezze. A quel punto le suzioni scnitinato erano solo 30 e la festa al palazzo delle Esposizioni, quartiere generale dell'Ulivo, dura poco; le ultime proiezio�ni 148,1 contro 45,21 parlano infatti di un balloltaggio inevitabile. E scende il silenzio tra i supporter del segretario ds che rimane lontano, chiuso a via Nazio�nale a preparare lo strategie del dopo elezioni con lo stalo maggiore del parti�lo. Non parlerà fino a die non si avran�no dati certi e questo significa tardi nella notte. Fino ad allora il popolo dei veltroniani si deve acconlontare del candidato vice sindaco al Campidoglio, Enrico Gasbarra, che alle 8 di sera spera ancora in una vittoria al primo lumo; «Speriamo di evitare a Roma il ballottag�gio, questo ci permetterebbe di lavorare da subito per onorare gli impegni presi». Gasbarra dopo le proiezioni che vedo�no Veltroni al 48,7 per cento è più cauto: «Siamo sereni nell'allesa. Il dato e co�munque eccezionale, speriamo di mi�gliorarlo entro stasera, altrimenti ce la faremo al ballottaggio». E in questo caso sarà fondamentale il pugno di voli in mano a Sergio D'Anioni, «Chiedetelo a lui a chi li darà», dice f'.asbarra. Ma Sergio D'Antoiu rimanda a oggi, quando i dati saranno certi, ogni decisio�ne suH'alieggiamento che Democrazia europea terrà a Roma per la sfida tra Veltroni e Tajani, «Aspettiamo i risulta�ti», commenta, «A Roma, come a Napoli, la situazione non è delineata ed è inutile al momento parlare di quel che faremo perchè in entrambe le città uno dei due candidati che si conlondono il comune potrebbe farcela al primo turno. Entro domani decideremo», Eranco Marini, commissario del Ppi a Roma è ollimisla su questo travaso di voli, «Eaccio fatica a pensare che questi elettori spiega possano volare Tajani. Non mi pare che infalli Democrazia europea abbia recuperalo voti a destra. Quindi non ho dubbi nel sostenere che non finiranno alla casa delle libertà. Comunque ci sono tutte le condizioni per vincere a Roma. Fondamentale lo stacco nello tra la personalità di Veltro�ni e quella di Tajani». Clima euforico al quartiere generale di Tajani, in via Donatello, dove arriva anche Francesco Storace che parla di «straordinaria soddisfazione per il volo nella regione Lazio». E se ci sarà il ballottaggio a Roma il presidente della Regione spiega che si potranno «scatena�re i parlamentari del Lazio: c'è sempre la storia che lutti hanno un parente a Roma», In caso di ballottaggio e speran�ze di Antonio Tajani si moltiplicherebbe�ro anche se Veltroni rimane sulla carta il grande favorito. In caso di una sua vittoria Storace assicura fair play; «Ri�spellerò il volo dei cittadini. Non farei certo quello che ha fallo Rutelli, ovvero ha tentalo di negare il ruolo della Regione, Di sindaci che fanno politica a Roma ne abbiamo già avuto uno, ora abbiamo bisogno di uno che si occupi dei problemi della città,.. Ma per scara�manzia parliamone dopo». Antonio Tajani preferisce aspettare a fare commenti. Lo scrutinio dei voti è lentissimo, nei seggi i rappresentanti di lista vigilano come falchi ed è lo stesso Tajani a invitarli «ad essere vigili e severissimi perchè nenuneno un volo deve andare perso». Poi quando le cifre si fanno più slabili la prima reazione; «Mi pare si vada verso il ballottaggio. Un ottimo risultalo per la Casa delle Libertà a Roma. Sono soddisfatto di questo risultalo, se si considera che Rutelli aveva il 600A dei consensi alle ultime elezioni». Cauto sulla eventuale trattativa per l'apparenlamenlo con D'Antoni; «Mi auguro che ci incontrere�mo». Con lui nell'attesa la moglie Brunel�la che è siala rappresentante di lista al seggio di via Boccioni, ai Parioli. «Lei è ollimisla dice Tajani è sicura che ce la farò». Intanto arrivano anche le prime proiezioni sul volo di lista e la sorpresa è il tracollo di Alleanza Nazionale che perde il 12 per cento dei consensi fennandosi al 20,6 percento mantenen�do di misura la posizione di primo partilo della capitale. Forza Italia è al 18,87 per cento, i ds al 17,76 per cento e le liste civiche per Veltroni e Tajani rispeltivamente all'I 1,5 per cento e al 2,76 percento. Marini, commissario Ppi è convinto: Democrazia europea non può aiutare la Casa delle libertà Darà l'appoggio all'Ulivo Storace deciso: «Potremmo scatenare i parlamentari del Lazio. C'è sempre la storia che tutti hanno un parente nella capitale» Il segretario dei Ds, Walter Veltroni, non è riuscito a diventare sindaco di Roma al primo turno come sperava