La Stampa - Consultazione Archivio

Haider: felice del risultato Haider: felice del risultato Ieri sera alla Scala: è buono per l'Europa MILANO. La vittoria del Polo? «E una buona cosa per l'Europa». Uno Joerg Haider in missione quasi segreta a Milano proprio nel giorno delle elezioni, commenta cos�l'affermazione della Casa delle libertà che arriva dai primi exit-poli. Il risultato del voto italiano, dice ancora il governatore della Carinzia e leader dei liberal-popolari austriaci, «farà felice l'Europa». Di sicuro fa felice Haider: l'ingresso del suo partito nella coalizione di governo austriaca, lo scorso anno, aveva provocato le sanzioni poi revocate dell'Unione europea proprio per quelle accuse di xenofobia e antieuropeismo che nella campagna elettorale italiana hanno spesso toccato la Lega di Umberto Bossi. Doppiopetto scuro e abbronzatura d'ordinanza, Haider è arrivato ieri a Milano per assistere alla Scala assieme alla moglie alla prima del melodramma «Un ballo in maschera», diretto dal maestro Riccardo Muti e con la regia di Liliana Cavani. Una visita proprio in concomitanza con le elezioni italiane che potrebbe avere anche un significato poiitiico, è così? «La mia è una visita privata», mette le mani avanti Haider uscendo dalla rappresentazione e prima di imbarcarsi su un taxi scortato dalla polizia. Signor Haider, incontrerà Bossi? «Vedremo...», è la sua ultima risposta. Ma dal quartier generale della Lega fanno sapere che non è in programma nessun incontro con il politico austriaco. Joerg Haider