L'eroe della telenovela è comunista? Rete 4 la sospende di Filippo Ceccarelli

L'eroe della telenovela è comunista? Rete 4 la sospende L'eroe della telenovela è comunista? Rete 4 la sospende Filippo Ceccarelli STOP alla telenovela comuni�sta alla vigilia delle elezioni. Perché nel Brasile del 1943 la bella cantante Isaura continue�rà pure ad essere ancora incerta fra l'amore di Mario, il pianista, e quello di Elio, ufficiale (ma demo�cratico), mentre suo zio Felipe, dopo le torture subite in carcere, non si sa bene dove sia finito, forse in ospedale, forse no; e la moglie del direttore della radio, pure lei assai gelosa del marito... Ma intanto per due sere di seguito gli appassionatissimi tele�spettatori dr «Vento di passione» si sono beccati un riassuntino di scene già viste, una specie di collage smozzicato da cui non si capiva più niente. In pratica Rete4 ha sospeso la telenovela congelandone gli svi�luppi non più solo amorosi, ma anche politici. Ora: se Rete4 non fosse una rete notoriamente berlusconiana; se «Vento di passio�ne» non seguisse nel palinsesto il tg superberlusconiano di EmUio Fede; se la sua messa in onda non precedesse, come capita in que�sti giorni, una serie di «interviste per strada» in cui quasi tutti dichiarano il loro voto berlusconiano e poi, magari, pure qual�che comizio berlusconiano; ecco, in mancanza di tutto questo, uno non ci farebbe nemmeno caso. E invece il sospetto tanto fantastico, dissennatamente, quanto fondato è che a tre giorni dal 13 maggio questa telenovela sia divenuta pericolo�sa. Per Berlusconi, che conosce i suoi polli sia detto con rispetto nel duplice senso intrecciato del pubblico delle telenovelas e dell'elettorato berlusconiano. In altre parole: non solo lo sceneggiato stava prendendo una piega molto sociale; non solo lo script andava rivelando�si fortemente antifascista (è in corso la seconda guerra mondia�le e i soldati brasiliani si batto�no contro i nazi-fascisti) e a tratti anti-militarista; non solo c'è un padrone cattivo di una radio che distribuisce soldi per non avere grane dal potere. Ma soprattutto: i protagonisti positivi della telenovela, gli eroi che salvano e accolgono gU ebrei fuggiti dall'Europa in. fiamme, quelli che più condizionano la cornice simbolica cognitiva (/ra�me) e suscitano l'identificazione dei telespettatori si sono dichia�rati comunisti. Sì, lo zio Felipe, quello in fin di vita, è comunista. E comunista (e peggio: non di osservanza sovietica) è anche il belhssimo innamorato di Isaura, Mario. Fatto sta che «Vento di passio�ne», realizzato dagli slessi pro�duttori e con gli stessi attori di «Terra nostra» (sugli emigrati italiani: il presidente Ciampi visi�tò il set nel suo recente viaggio in Brasile), si è bloccato, non va più avanti. Così, oltre alle proteste di Silverio Corvisieri, appassionato studioso di cultura brasiliana, tocca già registrare proteste poh�tiche di segno opposto. «Siamo un circolo di 60 persone tutti pensionati affezionati alla teleno�vela che ci piace tanto si poteva leggere gioved�scorso nella rubri�ca lettere de La Padania -. Però siamo spiacenti nel sentire che termina il 5-5, mentre sulla gui�da tv continua. Come mai?». Che Rete4 ci dia una risposta, «altri�menti i nostri voti andranno altrove!», intimavano i pensiona�ti padani. Al che una risposta in corsivo cercava di placarne le ansie, invi�tandoli guarda guarda a non farsi influenzare in cabina eletto�rale. «A quanto ammonta, piutto�sto, la vostra pensione? Riuscite a viverci? Non lasciamo che a decidere del futuro del nostro paese era l'assennata conclusio�ne sia una telenovela». Chi di telenovela colpisce verrebbe da dire (con un pensierino anche a Collor de Mello) di telenovela si stranisce. Per due sere di seguito le puntate di «Vento di passione» non sono andate in onda: lo sceneggiato era troppo sociale? Un gruppo di pensionati leghisti protesta sulla Padania: ridateci il nostro programma O tìOt�VOtiaiIlO Una delle interpreti delta telenovela

Persone citate: Berlusconi, Ciampi, Corvisieri

Luoghi citati: Brasile, Collor De Mello, Europa