Di che segno è la SORBONA?

Di che segno è la SORBONA? Con la sua tesi di laurea l'astrologa Elizabeth Teissier ha diviso il mondo accademico parigino Di che segno è la SORBONA? Rocco Molìtern�E' vero che gli uomini del Leone sono orgogliosi ma leali? E le ragazze dello Scorpione sensuali ma un po' tradi�trici? Domande di questo tipo stan�no spaccando il mondo accademi�co francese, perché qualcuno ha osato portare l'astrologia nelle au�le della Sorbona, la mitica universi�tà madre del Maggio Francese, a un passo dai caffé dove Sartre scriveva, la De Beauvoir leggeva e Camus conversava. Quel qualcuno non è una studentessa qualsiasi, ma risponde al nome di Elizabeth Teissier, conduttrice di una popola�re trasmissione televisiva e soprat�tutto in passato «consulente astro�logica» del Presidente socialista Mitterrand. La Teissier, sessanta�tre anni di fascino (da ragazza ha fatto la modella) ha appena presen�tato una tesi in sociologia dal titolo «Situazione epistemologica del�l'astrologia attraverso l'ambivalen�za fascinazione/rifiuto nella socie�tà postmoderna». La bellezza di 900 pagine in cui tra l'altro per jortare qualche prova inconfutabie dell'influenza dei pianeti sulla nostra vita quotidiana cita l'effet�to della Luna sui cicli mestruali e sulle ostriche, quello di Sa�turno sul solfato di piombo e alcune statistiche sulla dominanza dei segni zodia�cali nella scelta delle profes�sioni. In accordo con quan�to pensano i francesi: ima recente indagine ha rileva�to che un terzo di loro crede nella spiegazione dei carat�teri attraverso i segni zodia�cali e un quarto nelle predi�zioni degli oroscopi. La tesi ha scandalizzato i «razionalisti» timorosi che la Teissier voglia «riabilita�re» l'astrologia, favorendo una «reintroduzione» (fino al '600 astronomia e astro�logia erano un tutt'uno) del�la materia tra le discipline universitarie. Dalla loro an�che molti sociologi che ve�dono in tesi di questo tipo un decadimento della loro materia. Ad accettare il la�voro della Teissier è però proprio un sociologo Michel Maffesoli, vi�ce-presidente dell'università, che dichiara a Le Monde: «Ho cercato di orientare la tesi più sulla pratica dell'astrologia che non sulla sua scientificità. La Teissier è una don�na di carattere e non sempre forse ci sono riuscito. Ma poco importa, ima volta che lei ha prodotto alme�no 400 pagine buone, che sono il requisito minimo per ima tesi, anche qualche "scarto" può essere tollerato, d'altronde a lei la tesi non serve certo per cercare un posto di lavoro». Tra i suoi alleati Maffesoli ha trovato anche il cele�bre filosofo Jean Baudrillard che ha proposto di rinviare i detrattori della Teissier, «difensori della ra�zionalità scientifica, ai loro fanta�smi integristi e disciplinari e di respingere senza appello la loro pretesa a erigersi a tribunale dei costumi intellettuali». L'agguerrito fronte avverso non demorde, cosi l'Afis (Associa�zione francese per l'informazione scientifica) ha scritto una lettera di protesta a Jack Lang, sempre abbronzato ministro dell'educa�zione nazionale, stigmatizzando «la tendenza al relativismo delle scienze sociali, che ignorano la linea di demarcazione tra empiria e scienza». La Teissier non prende parte al dibattito. Le basta aver lanciato la pietra dello scandalo e aver rag�giunto il suo vero obiettivo: far discutere di astrologia. Se invece che nelle aule della Sorbona la tesi della Teissier fosse arrivata alla Sapienza di Roma o in un altro ateneo italiano, cosa sareb�be successo? E quali reazioni susci�terebbe la proposta d'insegnarvi astrologia? «Da noi dice Marino Niola, docente di antropologia cul�turale all'Università di Trieste lo scandalo sarebbe anche maggiore: la cultura accademica ha sempre mostrato diffidenza nei confronti dei temi legati alla cultura di mas�sa. L'astrologia è considerata poco più che una superstizione». Ciò non toglie che anche molti baroni universitari possano sbirciare gli oroscopi e parlarne per celia, maga�ri con quella ironia che «non esclu�de una segreta accettazione ossia un'adesione ambigua». Da questa ad un'inserimento dell'astrologia fra le discipline universitarie de�gne di studio ne corre. «Una propo�sta del genere farebbe fare un balzo all'indietro nel tempo, ' al periodo pre-illuminista e pre-enci�clopedico: sono proprio Diderot e D'Alembert a far entrare l'astrolo�gia nel mondo della superstizione. Fino ad allora era accettata insie�me ad altri saperi». Fu proprio quell'esclusione ad accentuare l'immagine dell'astrologia come predizione del futuro. «Oggi dice ancora Niola non c'è posto, nel�l'Università, per un sapere di que�sto tipo. E anche statisticamente le tesi che parlano o discutono di astrologia sono molto rare». Insomma il rischio, in Francia come in Italia, è che di fronte proposte di questo genere, si passi, secondo gli accademici, il segno. Non importa se di fuoco, di terra o di aria. Quanto al futuro dell'astro�logia nell'università che dire? Con�sulteremo gli astri. rocco.moliterni@lastampa.it A difenderla è sceso in campo anche il filosofo Baudrillard Lei interpreta sentimenti diffusi Un terzo dei francesi crede agli oroscopi e alle influenze deipianeti I razionalisti temono un ritorno dei segni zodiacali fra le materie di studio L'ex-modella Elizabeth Teissier ha 63 anni ed è stata l'astrologa del Presidente socialista Mitterrand. Conduce una trasmissione televisiva sulla rete francese Tele? e ha anche un sito Internet vvww.tele7jours.co m/horoscope. Con la sua tesi ha divìso il mondo accademico francese. In alto un'illustrazione diAntarDayal

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