Neonata palestinese uccisa da una bomba di Aldo Baquis

Neonata palestinese uccisa da una bomba Neonata palestinese uccisa da una bomba La casa colpita da un carro armato. Sharon: mi spiace Aldo Baquis TEL AVIV Nata nel campo profughi di Khan Yunes (Gaza) nel gennaio scorso. Iman Hejo non ha avuto un solo giorno di pace. Ieri ha concluso la sua breve esistenza quando la sua povera abitazione è stata centrata da un colpo sparato da un carro armato israeliano. Il tetto di amianto è stato polverizzato. Malgrado il disperato abbrac�cio della madre Suzanne (19 anni) una scheggia ha raggiunto la neonata alla schiena. Quando la ragazza è finalmente arrivata al vicino ospedale Nasser, i dot�tori hanno constatato che la battaglia era perduta e che Iman era divenuta, suo malgrado, la più giovane vittima palestinese della Intifada. I funerali avran�no luogo oggi, alla presenza del presidente Yasser Arafat e dei massimi esponenti palestinesi. Sulla porta di casa lo zio, Wael Hejo, ha commentato con amaro sarcasmo: «Iman aveva appena impugnato un razzo katyusha, si accingeva ad assalire una base militare israeliana...». Da Gerusalemme, il premier Ariel Sharon ha espresso imme�diato rammarico. Ha fatto nota�re che il cannoneggiamento era una risposta al precedente lan�cio di colpi di mortaio contro una vicina colonia ebraica e ha aggiunto che non c'era intenzio�ne alcune di colpire obiettivi civili. «Ho dato istruzioni al�l'esercito affinchè in futuro pren�da le precauzioni necessarie per impedire che episodi del genere si ripetano», ha assicurato. Ma da Gaza le reazioni sono state furiose. Al-Fatah ha subito indetto ima riunione di emergen�za per studiare come meglio reagire «ai continui crimini israeliani». Il govemo di Arafat ha lanciato un appello urgente alla comunità intemazionale affin�chè invii senza ulteriori ritardi una forza di interposizione che tenga lontano l'esercito israelia�no dai centri abitati palestinesi. Nelle ultime ore sta avvenen�do l'opposto. Grazie ad una mag�giore libertà di manovra garanti�ta dal ministro della difesa Benyamin Ben Eliezer, gli ufficiali israeliani hanno ormai facoltà di entrare nelle zone autonome pa�lestinese senza chiedere il per�messo dei superiori. Domenica reparti militari israeliani hanno occupato per sette ore un villag�gio palestinese presso Bet�lemme, ieri sono brevemente entrati a Tulkarem (Cisgiordania) e a sud di Betlemme. Due palestinesi sono rimasti uccisi, oltre una trentina feriti. Israele va dunque verso una escalation, e i palestinesi pure. «Una guerra vera e propria è imminente» ha previsto un esperto israeliano alla televisio�ne di stato dopo le rivelazioni sulla cattura di una nave carica di armi destinate ai combattenti palestinesi di Gaza. Dopo essere partita dal Libano settentriona�le, la «Santorini» è stata bloccata in alto mare da motovedqtette israeliane e costretta a raggiun�gere il porto di Haifa. Il carico inviato dal Fronte di liberazione della Palestina Co�mando Generale di Ahmed Jibril ai palestinesi in lotta a Gaza comprendeva cinquanta razzi katyusha da 107 mm (8,5 chilo�metri di gettata, capaci cioè di colpire la periferia della città israeliana di Ashqelon), razzi «Sa-7 Strella» (capaci di colpire elicotteri e velivoli in fase di decollo o di atterraggio, e quindi una minaccia potenziale per l'ae�roporto Ben Gurion di Tel Aviv che è molto vicino al territorio cisgiordano) e poi anche mine, lancia razzi «Rpg», armi automa�tiche, mortai. In un intervento in parlamen�to. Ben Eliezer ha previsto una escalation militare dei palesti�nesi per i prossimi giomi. L'ex ministro della Difesa Moshe Arens, da parte sua, ha detto ieri che «finché c'è Arafat, che è tornato al terrorismo in grande stile, non raggiungeremo con i palestinesi alcun accordo». La data più esplosiva è quella del 15 maggio, quando i palestinesi dei Territori e gh arabi israelia�ni celebreranno insieme, nella Spianata delle Moschee di Geru�salemme, l'anniversario della Naqba (il Disastro), ossia della proclamazione dello stato ebrai�co. Il timore è che quel giorno Gerusalemme si trasformi in un campo di battaglia. Nel tentati�vo estremo di evitare ulteriori spargimenti di sangue Sharon intende inviare da Arafat l'uni�ca persona di cui si fida, il figlio Omri. Ieri, dalla Knesset, Sha�ron ha detto ai palestinesi: «Non dimenticate che gli unici successi che avete avuto, sono scaturiti da trattative. E non dimenticate che tutte le volte che avete preferito invece ricor�rere alla violenza, avete soppor�tato tragedie». Il cadavere d�Imam la bambina di 4 mesi uccìsa in un bombardamento israeliano all'ospedale d�Khan Younìs nella strìscia d�Gaza Intorno �parenti