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«Cavaliere, perché non ci rispondi?» La rivista cattolica Nigrizia ha presentato una serie di domande ai due candidati, ma Berlusconi... «Cavaliere, perché non ci rispondi?» Giacomo Gaieazzi LA rivista cattolica Nigrizia come "Il raggio verde", i padri comboniani nei panni di Michele Santoro. Il no di Berlu�sconi al faccia a faccia con Rutelli non ammet�te deroghe. Ne ha avuto la riprova lo storico mensile della congregazione missionaria che ha a Verona la propria curia generalizia ed è presente in ogni angolo del pianeta. «In perfet�ta par condicio spiega il direttore, monsignor Gino Barsella, successore di quel padre Alex Zanotelli diventato uno dei leader mondiah del cattolicesimo progressista avremmo voluto pubblicare, nel numero di maggio, le interviste ai due candidati sulla questione immigrazione. Con mesi di anticipo abbiamo formulato ad entrambi le stesse domande, ma 0 Cavaliere non ha risposto, al contrario del suo avversario che ha accettato il confronto ed ha anche preso parte ad un incontro pubblico da noi promosso a Verona». Come Santoro in prima serata, cos�i sacerdoti-giornalisti, già autori di celebri scoop sul traffico d'armi in Africa e gli scandali della cooperazione italiana allo sviluppo, hanno preferito l'affondo alla retromarcia, sceghendo di affiancare al resoconto dell'incontro con l'ex sindaco di Roma uno stringato comunicato della direzione. . «L'ufficio stampa di Forza Italia scrivono i comboniani ha in mano dal 1 '' marzo i temi proposti per il colloquio, identici a quelh inviati a Rutelli. Giorgio Lainati, il nostro contatto nello staff di Silvio Berlusconi, ci ha sempre risposto cortesemente ed evasivamen�te che avrebbe preso in considerazione la nostra richiesta e che ci avrebbe provato anche se gh impegni in programma erano moltissimi. Non abbiamo più visto nulla, pur avendo insistito non meno di una decina di volte». In linea con l'attenzione verso gli immigrati evidenziata dai movimenti cattolici impegnati nel sociale e dalla Cei, che nel documento pre-elettorale ha ribadito il ruolo centrale della Chiesa nell'accoglienza degh extracomunitari, Nigrizia rappresenta una delle tribune ecclesia�li più autorevoli sul fenomeno migratorio. «Esponenti di primo piano di Forza Italia puntualizza Barsella hanno affermato di voler cambiare i connotati della legge TurcoNapolitano, specie nella parte che riguarda la lotta alla clandestinità. Avremmo, quindi, volu�to mettere a confronto le proposte dei due aspiranti premier su un argomento cos�impor�tante. Purtroppo non è stato possibile». Abitua�ti in tutto il mondo, anche nelle situazioni più difficili, a dialogare con ogni parte pohtica, i padri missionari non si aspettavano un "caso diplomatico" proprio in Italia, casa madre del loro prestigioso ordine religioso.