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Scontri sulle colline di Tetovo tra l'esercito macedone e l'Uck 1900 abitanti di un paese cacciati oltre confine dai militari Scontri sulle colline di Tetovo tra l'esercito macedone e l'Uck SKOPJE Guerriglieri albanesi dell'Eserci�to di liberazione nazionale (Uck) hanno attaccato nel pome�riggio di ieri postazioni dell'eser�cito macedone nei villaggi di Brodec e Sipkovica sulle alture intomo a Tetovo, nella Macedo�nia nord-occidentale: lo ha det�to un portavoce del ministero della Difesa. L'esercito macedo�ne nel pomeriggio aveva annun�ciato eh aver distrutto «numero�se postazioni dei ribelli» dell' Uck, nel corso della ingente offensiva condotta nei territori a Nord del Paese occupati dai ribelli filo-albanesi. Il portavo�ce dell'esercito, il maggiore Blagoje Markovski, non ha fornito cifre circa eventuali vittime dell'operazione militare, limi�tandosi ad assicurare l'avvenu�ta distruzione di sei posti di controllo dei ribelli, otto trin�cee, tre arsenali e diverse posta�zioni utilizzate da cecchini Uck. Unica repubblica ad essersi staccata senza traumi dalla ex Jugoslavia nel 1991, la Macedo�nia finora era riuscita a sottrar�si alle turbolenze nazionalisti�che nonostante ospiti una im�portante minoranza albanese. Ora però questo piccolo Paese, dopo gli scontri del marzo scor�so, è sull'orlo della guerra civi�le. L'intera popolazione del pic�colo villaggio macedone di Bro�dec sulle alture intomo a Teto�vo è fuggita in Kosovo denun�ciando di essere stata espulsa da soldati macedoni. Il gruppo di profughi era composto da circa 900 persone, tutti albane�si: hanno raccontato che ieri mattina «un gruppo di uomini delle forze di sicurezza macedo�ni con il volto coperto da passa�montagna è entrato nel villag�gio e ha ordinato agli abitanti di abbandonare immediatamenete le case e dirigersi verso il Kosovo». [e. st.]