La Stampa - Consultazione Archivio

Un insolito triangolo di solisti AL FOLK CLUB Un insolito triangolo di solisti Laing con storie scozzesi, Anderson con la chitarra Pietra Montecorvino con la Napoli sbilenca dei vicoli SCOZIA, Napoli, Stati Uniti: il triangolo è insolito, la propensione del Folk Club per le voci fuori dal coro no. Soprattutto se si tratta di personaggi con forti radici nelle rispetti�ve tradizioni popolari. E' il caso dello scozzese Robin Laing, dal vivo venerd�4 (25.000 lire), che sul biglietto da visita espone marchi di gran prestigio: è segretario della Traditional Music and Song Association of Scotland e pure assag�giatore ufficiale della Scotch Malt Whisky So�ciety. Insomma, viene voglia di andare a strin�gergli la mano e a berci un cicchetto insieme facendosi raccontare storie di gnomi e foreste. Per di più, ha fama di innovatore della canzone celtica e delicato cantastorie, in concerto con la sua chitarra sul palco di via Perrone 3bis. La stessa sala accoglie sabato 5 (35.000 lire) l'intensa performance di Pietra Montecorvino, una che se volesse vincerebbe un Sanremo su due. Ma invece dell'Autostrada dei Fiori, Pietra ha scelto i vicoli di Napoli, le storie di vita sbilenca, il mondo della musica senza frontiere. Duetti con Mercedes Sosa, Nina Simone, Utte Lemper,Le Voci Bulgare, sette album in cui la matrice partenopea si mescola al soul america�no senza vezzi intellettuali, ma alla luce di una ricerca persino animosa. Con la Montecorvino, suonano Ceppino Laudanna alla fisarmonica, Attilio Pastore alle percussioni e Antonio Pepe al contrabbasso. Gioved�10 (25.000 lire), infine, Murlel Ander�son arriva da Nashville al Folk Club per dimo�strare che la tecnica del «finger pickmg» non è appannaggio dei soli maschi: i pizzicotti che rifila alle corde della chitarra sono infatti apprezzati da tempo anche fuori dagli Stati Uniti. Concerti alle 21,30, prenotazioni al nume�ro 011/537636 ed al sito www.folkdub.it. Paolo Ferrari