«Spera che Mentana resti» di Maria Grazia BruzzoneEnrico Mentana

«Spera che Mentana resti» «Spera che Mentana resti» Il Cavaliere: continui a lavorare cos�Maria Grazia Bruzzone ROMA «Mi auguro che resti, che continui a fare il Tg5 che ha fondato e diretto fino ad ora». Cos�Silvio Berlusconi risponde di sfuggita ai cronisti che gli chiedono della possibilità che Enrico Mentana lasci davvero Me�diaset per dirigere l'informazione della «Sette», come si chiamerà la nuova rete televisiva di Roberto Colaninno e soci che dovrebbe pren�dere il posto di Telemontecarlo. E almeno spazzano via le voci sui dissapori tra il leader della Casa delle libertà e il «suo» direttore. Un tam-tam che su Internet e sui giorna�li si era incrociato con quello su un prossimo passaggio di Mentana a Tmc. «E' la prima volta che succede da anni, e credo lo abbia fatto pro�prio per questo», commenta Menta�na. Voci e illazioni ma anche incon�tri con il Cdr si sono inseguite, finché ieri il direttore del Tg5 ha incontrato a Milano Piersilvio Berlu�sconi, vicepresidente Mediaset, e la cosa è diventata in qualche modo ufficiale. «Sono stato convocato da uno dei miei dirigenti e gli ho spiega�to la situazione», racconta Mentana, sottolinenando che la richiesta d'in�contro è partita, appunto, dalla diri�genza. E a Piersilvio non a Gonfalo�nieri, è stato notato il direttore ha spiegato la situazione. Gli ha raccon�tato dell'offerta ricevuta «molto al�lettante da un punto di vista econo�mico ma soprattutto da un punto di vista professionale», precisandogli che tuttavia «al momento non ho firmato niente. Gli ha spiegato che in molti gli dicono come farebbe un errore a lasciare un Tg con il 30 per cento dell'ascolto per andare andare a crearne uno che all'inizio farà l'I per cento, anche se proprio questo potrebbe essere l'aspetto invitante. la sfida nuova da affrontare. E ha ribadito che il suo team rimarrebbe lo stesso: «Lamberto Sposini, Massi�mo Cordone e io siamo una squadra di lavoro, qui o là». «Dopo le elezioni mi prenderò un momento di di pau�sa e ci rifletterò meglio», ha conclu�so, tranquillizzando Mediaset. E la sera era di nuovo a Roma a guidare il suoTg. Ci penserà su sarà anche Piersil�vio. E Fedele Gonfalonieri, che Men�tana sostiene di non vedere «da mesi», ma che invece il direttore del Tg5 avrebbe incontrato non più tar�di di un mese fa. Tra Cologno Monze�se e via Paleocapa non sono sorpresi. Che Mentana avesse avuto un'offer�ta da Tmc lo si sapeva da settembre. Perché proprio ora rispunta fuori? La notizia è uscita per prima sul sito Internet di Cesare Lanza che è un buon amico di Mentana. Telecom, d'altra parte, ne ha tutto l'interesse. Il 29 maggio il ConsigUo di Stato dovrà pronunciarsi definitivamente sul ricorso dell'Authority sull'aquisto di Tmc e presentarsi con una rete già quasi pronta, forte e combattiva, può giovare. Della nuova squadra Mentana sarebbe la colonna, l'asso intomo al quale comporre il pocker vincente. Ecco perché l'offerta viene definita «sontuosa». Cifre a nove zeri con le quali Mentana passerebbe dall'area dei giornalisti meglio retri�buiti a quello delle «star», alla Bonolis. Ma forse il fatto che per trattene�re Bonolis, quando pareva in fuga verso la Rai, Mediaset abbia fatto carte false, mentre sulla proposta a Mentana fino a pochi giorni fa non fossero state spese neppure due ri�ghe ha finito in qualche modo per ferirlo. Ora Piersilvio deve fare la sua contro-offerta. Altrettanto «sontuo�sa» e per l'intera squadra. Compreso quello Sposini, che l'altra sera ha fatto indispettire Berlusconi (Silvio) per aver sottolineato in diretta le sue parole su D'antona e le Br, peraltro presenti nel servizio di Vittorio Te�sta da Milano. «In tv, dove la profes�sionalità si traduce subito in inser�zioni pubblicitarie, è normale che si parli di cifre alte», sminuisce Menta�na. Che preferisce sottolineare gli «altri aspetti significativi» della di�scussione. E conclude che in ogni caso, «con mille lire di qua e altret�tante di là», il dilemma resta aperto. Saranno le elezioni a portare consi�glio? Ma il direttore ieri ha visto il vicepresidente Piersilvio «E' vero, ho avuto un'offerta e deciderò dopo le elezioni» Il direttore del Tg5 Enrico Mentana

Luoghi citati: Mentana, Milano, Roma, Tmc