« Il terrorismo si autofinanziova cosi»

« Il terrorismo si autofinanziova cosi» « Il terrorismo si autofinanziova cosi» Il giudice Priore: tecnica inquietante colloquio ROMA OUELLE rapine cos�effera�te hanno fatto pensare. Tanti tra gli addetti ai lavori sono tornati con la memo�ria agli anni di piombo, quando l'eversione, sia quella di sini�stra che quella di destra, ricorre�va alle rapine per pagarsi le spese. «E se fosse autofinanziam-into?», hanno chiesto a voce alta, con singolare simultanei�tà, due politici di schieramenti diversi come Franco Frattini (Forza Italia) e Giovanni Pelle�grino (Ds). Anche uno che se ne intende come il giudice Rosario Priore, che ha indagato per tanti anni sulle Br, e che ha poi ricostruito processualmente diverse azioni del genere, ci ha riflettuto. Dice: «La rapina al centro commercia�le di Roma mostra aspetti estre�mamente inquietanti. Le modali�tà, intendo, sono militari. E capi�sco che molti pensino all'autofi�nanziamento di un tempo». Priore è rimasto lui per pri�mo impressionato dalla dinami�ca dell'agguato al supermercato «I Granai». Ha davanti agli oc�chi i resoconti: passamontagna, fucili, esplosivo, auto blindata, chiodi a tre punte. «L'uso dell'autobomba e dei dispositivi di telecomando prova quanto me�no la progressiva diffusione an�che presso di noi di strumenta�zioni mediorientali. Se non addi�rittura connessioni con gruppi di quella provenienza». E infatti c'è da rimanere colpiti del grande uso di bombe con innesco a distanza. Non ultima, la bomba sistemata a via Brunetti qualche giorno fa e poi rivendicata dai Nuclei di iniziativa rivoluzionaria prole�taria, i Nipr, che proprio ieri hanno mondato l'Italia con i loro volantini. «Untempo non c'era mica questo uso di telecomandi per far saltare una bomba. Ricordo le grandi stragi di mafia, quelle sì. Ma mai accadeva in contesti di criminalità comune o di terro�rismo. Si vede che stanno impa�rando bene la lezione». Quanto all'autofinanziamen�to, è una prassi soUta di tutte le organizzazioni terroristiche. Anche quelle minori. Ed è ovvia la ragione: c'è da pagare lo «stipendio» ai militanti in clan�destinità, le basi, le armi. Pure i francobolli, si potrebbe aggiun�gere. «Pochi sanno ricorda Priore che persino Stalin, subito do�po avere gettato la tonaca da seminarista ortodosso alle orti�che, si dedicò ad alcune rapine di autofinanziamento». Erano i tempi dello Zar. E le cellule comuniste erano braccate dalla polizia politica dell'epoca. Lo stesso hanno fatto, in tempi più recenti, i terroristi di casa nostra. Sono rimaste triste�mente famose le rapine di stra�da dei Nar. Anche le Brigate Rosse non disdegnavano gli as�salti alle banche. Si ricorda il sanguinoso assalto al furgone postale di lungotevere Prati di Papa, del 1987, che è caratteri�stico della stagione più tarda del brigatismo. In anni prece�denti, i brigatisti assaltarono le banche. Lo fecero a piazzale della Croce Rossa, uno sportello interno al ministero dei Tra�sporti. Un'altra volta fu una filiale di banca in viale Regina Margherita. «Azioni che non avevano nulla da invidiare a quelle della criminalità comu�ne. E non sempre venivano rivendicate subito con volanti�ni ad hoc. Ci furono casi di rapine minori che vennero ri�vendicate con molto ritardo in documenti più complessivi», di�ce il magistrato. E non furono solo rapine. Ci furono anche sequestri di perso�na. Il sequestro Costa, ad esem�pio, a metà degli anni Settanta: Il riscatto, miliardario, fu paga�to a Roma, ai piedi di una scalinata di via Dandolo, nel quartiere di Trastevere. Con quei soldi, le Br impiantarono una rete di covi nella Capitale. Tra gli altri, fu pagato con i contanti del rapimento pure l'appartamento di via Montalcini dove poi fu tenuto prigionie�ro Aldo Moro. «Sì, questa rapina può ascri�versi a ima campagna di autofi�nanziamento di una qualche organizzazione di terrorismo. E certo è singolare che accada proprio nel giorno in cui c'è la diffusione dei volantini del Ni�pr. Ma queste sono solo impres�sioni». [fra.gri.l Il giudice Rosario Priore ha indagato per tanti anni sulle Br

Persone citate: Aldo Moro, Franco Frattini, Giovanni Pelle, Granai, Priore, Rosario Priore, Stalin

Luoghi citati: Italia, Roma