Sinopoli salutato dalla sua musica
Sinopoli salutato dalla sua musica Funerali di Stato al grande Maestro sotto il segno del dolore e delle polemiche Sinopoli salutato dalla sua musica Ciampi zittisce un applauso ROMA Sotto il segno del dolore e delle polemiche Roma ha dato ieri l'estremo saluto al direttore d'orchestra Giuseppe Sinopoli morto venerd�sera a Berlino, stroncato da un infarto mentre dirigeva l'Aida. La salma è giunta all'interno di una Mercedes color grigio metallizzato intomo alle 11,20 sul piazzale della Basilica di Santa Maria degli Angeli scorta�ta dai corazzieri del Quirinale e accompagnata dalla moglie Sil�via, dai figli Giovanni e Marco, dagli otto fratelli. Hanno trova�to ad accoglierli decine di giova�ni, i compagni di scuola dei figli del Maestro. I primi saluti, gli abbracci privi di formalità poi sul piazzale è giunto il capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi con la moglie. La folla ha tenta�to un applauso: forse il protocol�lo avrebbe approvato, non il presidente, non in quest'occasio�ne. Ha chiesto con un cenno il silenzio, ha preso per un braccio la vedova di Sinopoh ed è entra�to con lei in chiesa, lasciando da parte ogni forma di cerimoniale. Eppure di un funerale di Sta�to si trattava, certo, ma più che una rigida solennità in chiesa si respirava soprattutto una since�ra commozione. A dare uno sguardo fra i banchi si riconosce�vano volti del mondo politico: il presidente del Consiglio Giulia�no Amato, il ministro dei Beni Culturali Giovanna Melandri, i candidati a sindaco di Roma Walter Veltroni e Antonio Tajani, il braccio destro di Berlusco�ni Gianni Letta, e l'esponente di Forza Italia Antonio Martino. E poi altri volti e nomi noti come il cantante Renato Zero, l'attore e regista Carlo Verdone, il presi�dente della Rai Roberto Zacca�ria, la vedova di Vittorio Gassman Diletta D'Andrea, il presi�dente dell'Inail Gianni Billia. Ma non la politica né le cele�brità sono stati i protagonisti della cerimonia. Come sempre nella vita di Sinopoli, la musica ha trionfato sul resto. I tanti anonimi, semplici appassionati che sono riusciti a trovare posto nella basilica si sono seduti per terra, non hanno prestato alcu�na attenzione ai volti, alle teleca�mere, ai flash. Hanno chiuso gli occhi e preferito le note dell'or�gano monumentale deDa Basili�ca. La cerimonia si è aperta con il Primo movimento del Quartet�to d'arco opera 103 di Beetho�ven eseguito dai musicisti della Staatskapelle di Dresda. Sinopo�li ne era direttore principale e i musicisti ieri parlavano della sua scomparsa come di «una vera catastrofe». Sono seguiti brani di Haydn, poi il soprano Alessandra Mere ha cantato l'Ave Maria di Gounod e il coro dell'Accademia di Santa Cecilia ha eseguito l'Ave Verum di BachGounod e un brano di Gorelli. La Fantasia in sol minore di Bach e un lunghissimo applauso hanno segnato la fine della cerimonia e l'uscita della salma portata a spalla dagli amici, fra cui Gio�vanni Malagò. Il tempo di seppellire la sal�ma al cimitero del Verano e la magica atmosfera creatasi all'in�terno della BasUica si dissolve in un qualunque pomeriggio di una Roma in piena campagna elettorale. La società «Musica per Roma» annuncia che intito�lerà a Sinopoli una delle tre sale del nuovo Auditorium. Walter Veltroni applaude, ricordando come già domenica aveva chie�sto un «gesto visibile». An ri�sponde in tono polemico. Adal�berto Baldoni parla di «lacrime di coccodrillo» della sinistra che ha dimenticato di «aver ostaco�lato il tentativo di Sinopoli di riorganizzare e rilanciare il Tea�tro dell'Opera e di averlo costret�to alle dimissioni». A quel punto non ci sono più dubbi: la cerimo�nia è veramente terminata. [f. cima.] Magica atmosfera nella basilica di Santa Maria degli Angeli Subito dopo sono ripartite le accuse. An dice: «La sinistra che ora piange, lo ha sempre ostacolato» A fianco un momento dei funerali con il presidente Ciampi, sopra I due figli e la moglie del Maestro
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