«Arrestata una superspia atomica»

«Arrestata una superspia atomica» UN SECONDO CASO VANUNU RILANCIA LE PAURE ISRAELIANE «Arrestata una superspia atomica» E' l'ex capo del centro per le ricerche militari personaggio GERUSALEMME ADESSO che ha la barba, come si vede in un filma�to che lo ritrae mentre tiene un discorso patriottico durante una cena in compa�gnia di notabili della nomenklatura israeliana, ha un'aria un po' meno da duro. Ha anche settantacinque anni suonati. Ma da giovane ave�va l'espressione e le fattezze decise e un po' sardoniche di chi si occupa di affari della massima importanza, come, per esempio, la bomba atomi�ca. Ed è proprio in quel cam�po che Yaakov lavorava con grandi responsabilità, sembra, quando era vice generale (una carica solo israeliana, che sta fra colonnello, e ap�punto, generale) e capo deUe ricerche e dello sviluppo del�l'esercito israeliano. Un per�sonaggio di primo piano, che adesso, secondo un articolo uscito ieri sull'inglese «Sun�day Times», sa�rebbe accusato di spionaggio. L'imputazione in Israele non trova conferma ufficiale. Si so�stiene, invece, che tutta la vi�cenda (ma è tut�to ancora molto oscuro) sarebbe di fatto legata non a segreti ri�velati a un pae�se straniero, ma a note autobiografiche forse destinate alla pubblica�zione che già le autorità israe�liane avevano pregato Yaakov di non scrivere sul computer (di facile accesso) e soprattutto di non lasciare in mano della sua compagna russa, sospettata a sua volta di essere una spia. Lo scien�ziato non avrebbe obbedito. Secono le rivelazioni dal 28 marzo l'ex alto grado dell' esercito sarebbe in stato di arresto a Gerusalemme. Yaakov si era ritirato negli Stati Uniti dove aveva lavora�to fino a sette mesi fa come presidente della «Constellation 3D Ine», una compagnia di base a New York che produce hardware di compu�ter per raccogliere dati nei suoi laboratori in Israele e in Russia. Gli amici di Yaakov lo descrivono come un «vec�chio ingenuo» che potrebbe aver agito impulsivamente, ma che mai avrebbe tradito il suo paese deliberatemente. Sono loro che definiscono la vicenda di Yaakov «kafkia�na», perchè dimostra la esa�sperata sensibilità di Israele quando si sfiora semplice�mente il tema dell'arma ato�mica (che Israele non ha mai ammesso ufficialmente di avere). Da quando Mordechai Vanunu rivelò dettagli del programma nucleare, nel 1986, l'ossessione si è fatta ancora più grande. Yaakov era molto informato del pro�gramma nucleare, sia come scienziato di punta del Mini�stero dell'Industria, che co�me alto ufficiale. Tuttavia, Yaakov è andato in pensione 25 anni fa. Che informazioni può ancora avere? In Israele c'è una certa aria di scettici�smo su tutta la faccenda. Semmai le curiosità si appun�tano sulla misteriosa russa; chi è? E quando l'ha incontra�ta? Prima o dopo il divorzio dalla sua moglie israeliana? E ancora; ultimamente un libro di Avner Cohen dal tito�lo «Israele e la bomba» è stato vietato in Israele, e Cohen è stato interrogato pochi gior�ni fa per cinquanta ore dalla polizia. Ci sono legami tra questo colloquio e la vicenda diYaacov? [f. nir.] Il Sunday Times «L'amante russa avrebbe rubato dal suo computer importanti segreti» A destra, l'ex generale della riserva Yitzhak Yaakov sospettato di spionaggio in Israele