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La vedova Olga: accuse irresponsabili La vedova Olga: accuse irresponsabili D'Alema: discorso barbaro. Mussi: ha perso la testa ROMA Indignati e raggelati. I familiari, a partire da Olga D'Antona, la moglie del giurista assassinato dalle Br. I dirigenti della Cgil, l'organizzazione sindacale in cui D'Antona aveva lavorato per anni. I leader dei Ds, U partito in cui militava. Le dichiarazioni di Berlusconi sul «regolamento di conti» nonostante l'inevitabile quanto tardiva smentita hanno colpito gravemente la vedova di Massimo D'Antona, candidata deU'UUvo a Roma. Olga D'Antona ha espresso U suo dolore e la sua rabbia neUa tarda serata di ieri, interve�nendo di fronte a una foUa di sostenitori e miUtanti deUa Quercia. In precedenza, aveva detto di sentùsi «ferita e offesa daUe dichiarazio�ni di Berlusconi, che mi danno il senso deUa sua irresponsabiUtà. È incredibUe aveva aggiunto, prima di registrare una trasmissione televisiva che andrà in onda oggi che Berlusconi dica cose cos�gravi e subito aopo le rinneghi. Di fronte aUa gravità di certi eventi ci vorrebbe maggiore pacatezza e attenzione». I dirigenti dei Ds hanno appreso quanto affermato dal leader della Cdl lasciando la manifestazione deU'UUvo di Piazza del Popolo. Durissimi i commenti. «D'Antona ha detto Massimo D'Alema è stato assassinato dalle Br. QueUo che ha detto Berlusconi non colpisce tanto per la rozzezza poUtica, perché questa era nota: colpisce per l'insensibilità umana. Questa è un'autentica barbarie». «VogUo sperare che le parole di Berlusconi siano dettate da una perdita di lucidità dice Piero Fassino, candidato vicepremier e ministro di Giustizia perché se il leader deUa Cdl dovesse davvero pensare questp cose, gU italiani dovrebbero preoccuparsi». «È un uomo che ha perso la testa», dice di Berlusco�ni il capogruppo a Montecitorio Fabio Mussi. È una «barbarie», commenta perplesso U ministro dell'Industria Enrico Letta, esponente deUa Margherita. «Verrebbe da dire sostiene U ministro deUa Cultura Giovanna Melandri che Berlusconi è fuori di senno. È una sorta di "impazzimento". Non si rende conto che le parole sono macigni, e sta dando segnali di paura». «Qui non sono in ballo le battutine di campagna elettorale ma si parla deUa vita e deUa morte degU uomini». Walter Veltroni, segretario Ds, afferma che «bisogna avere rispetto: non c'è un voto in più o in meno, che possa giustificare che si giochi su queste cose». «Bisogna fermare questa deriva dannosa al sereno voto degU itaUani», rileva il ministro Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi). E Sergio D'Antoni (Democrazia Europea) definisce «assurde» le affermazioni di Berlusconi. In casa CgU se ne rileva «la gravità», «ma la cosa più inquietante è la continua aUusione a informative che dovrebbero essere assolutamente riservate». Ma a quanto pare la Cdl non raccoglie l'invito della vedova del giurista, e rincara la dose. Criticando la copertura Rai deUa manifestazione deU'UUvo U segretario deUa Lega Lombarda Roberto CalderoU afferma che «chi è senza peccato scagU la prima pietra. Commissionino a Santoro un servizio su chi nei bei tempi andati lanciava le bombe molotov, su chi giustificava l'omicidio poUtico, su chi ha coltivato i centri sociali e oggi U usa come braccio violento neUe piazze. È giusto togliersi U cappeUo davanti al povero D'Antona, ma non devono veuircelo a dire loro che, suUa bandiera, portano gU stessi colori dei suoi assassini». [r.gi]