Berlusconi: ho ricevuto telefonate di minaccia di Ugo Magri

Berlusconi: ho ricevuto telefonate di minaccia Berlusconi: ho ricevuto telefonate di minaccia «Dalla sinistra campami d'odio, ho annullato i comizi in piazza» Ugo Magri Inviato a OLBIA In due riprese, durante una conferenza stampa ad Olbia e poi dal telefono della sua dimora di Porto Rotondo, Silvio Berlusconi ha denunciato una «campa�gna di odio» nei suoi confronti, giunta a tal punto che s'è reso necessario un rafforzamento delle misure di sicurez�za intorno a lui e, addirittura, la sospensione dei suoi comizi elettorali come misura precauzionale contro pos�sibili attentati. «Abbiamo deciso di rinviare il nostro congresso per evitare provocazioni», è stato l'esordio in pub�blico, sotto lo sguardo vigile di mamma Rosa seduta dinanzi a lui, e quello un po' allarmato del portavoce Paolo Bonaiuti. «Quel congresso doveva concluder�si con una manifestazione di 300 mila persone, ma non lo si è potuto più tenere dopo quanto è successo ultima�mente, con l'attività dei centri sociali e tutto ciò che la sinistra sta attuando nei nostri confronti...». A cosa si riferisce. Presidente? «Ci devastano le sedi, ci incendiano i gazebo, ci mandano minacce di morte con la stella delle Brigate Rosse, soltan�to a nostri candidati e a nostri uomi�ni...». C'è dell'altro? «Ho avuto la registrazione di cosa dicono i sindacati della sinistra nelle fabbriche. Dicono che Berlusconi al governo significa licenziamenti possibi�li, un milione di licenziamenti nel pubblico impiego, nella sanità... Ci sono le cassette a dimostrazione di questo!». ., che cosa teme?. ., «Con questo clima di campagna elettorale cattiva, in cui si semina odio e vengo presentato come un mandante di stragi, possono esserci anime semplici, acritiche, i meno avveduti, che ci cadono dentro e reagiscono in un certo modo...». Chi sarebbero i calunniatori? ^Suc�cessivamente, al telefono) «Basta accendere la tivù: i Veltri, i Di Pietro. Trasmissioni come quella di Travaglio. Quando si sentono ripetere in continuazione e come se nulla fosse le accuse dei pentiti di allevamento, rilasciate in procedimenti costruiti da magistrati ostili e poi archiviati... Sia�mo arrivati al punto che si è usato contro di noi un personaggio come Rapisarda che ha confessato di aver dichiarato certe cose per paura di essere arrestato lui! E sono calunnie che lasciano in giro una traccia. Per strada, ad esempio, alcuni mi fanno gestacci, cosa che per esempio non succedeva prima». Non dica che si tratta solo di questo. Per caso, ha ricevuto delle minacce più serie? ,, «Sì, telefonate, altre cose...». Arrivate a lei personalmente? «Le telefonate sono giunte a nostri deputa�ti o a persone a noi vicine». Anche alla sua abitazione di Arcore? «Molte sono giunte anche ai miei centrali�ni, che filtrano le chiamate. Intorno a me non ho mai sentito, mi creda, un clima cos�cattivo». I servizi di sicurezza, intorno a lei, sembrano più robusti del solito. E' solo una sensazione? «No, questo è un input che c'è venuto dalle istituzioni. Si sarà notato, vero?, che negli ultimi giorni mi sono tenuto pure un po'in disparte...». Voleva riposarsi? «E' perché ci è venuto un segnale di fare attenzione». Preoccupato? «Un po' di preoccupazione c'è, debbo ammetterlo. Soprattutto, mi è spiaciuto che i miei uomini mi abbiano convinto a sospendere i comizi per il resto della campagna elettorale». Niente comizi, ha detto? «No, solo incontri come quello di oggi a Olbia, tra la gente ma in luoghi meno prevedibili e programmabili dei comizi, anche negli orari». E' per questa ragione che avete rinunciato al congresso? «Lei capisce, se uno parla da un palco davanti a 300 mila persone... In ogni caso, anche senza comizi e congresso andremo avanti lo stesso. Si supera tutto. E quando avremo vinto le elezioni, cosa di cui sono arcisicuro, bisognerà fare un grande pro�cesso di riawicinamento di tutti, di riappacificazione nazionale». Pensa davvero di riuscirci? «Io sono sereno. Credo che gli italiani sappiano distinguere tra chi pensa in positivo e chi riesce soltanto a seminare odio». «Le istituzioni mi hanno consigliato di fare attenzione. Arrivati ai miei uomini messaggi con la stella delle Bi» Silvio Berlusconi durante la sua visita a Olbia

Persone citate: Berlusconi, Di Pietro, Paolo Bona, Rapisarda, Silvio Berlusconi, Travaglio, Veltri

Luoghi citati: Arcore, Olbia