Giornali, risalgono vendite e pubblicità

Giornali, risalgono vendite e pubblicità I dati da due ricerche svolte dalla Fieg Giornali, risalgono vendite e pubblicità ^acquisto medio di copie è salito del2,l0Zo Preoccupazioni per gli aumenti della carta ROMA Più utili e meno perdite tra le pagine dei giornali. L'annuncio viene dalla Fieg, che ha presenta�to i due tradizionali studi annua�li, uno sui bilanci delle imprese editrici di quotidiani nel triennio '97-99 affidato alla Deloitte STouche, l'altro sulla stampa in Italia, realizzato dall'ufficio stu�di della stessa Federazione italia�na editori giornali, che esamina i dati sino al 2000. I risultati della prima indagine mostrano «chiari segnali di ripre�sa» per il settore, con un aumento degli utili com�plessivi che, nel '99, è stato del 290Zo rispetto all' anno precedente, mentre le perdite sono scese del 28,30Zo. E se la ripresa ha coinvolto, «seppure con differente intensi�tà, tutte le imprese editoriali» non si può certo ignorare il contributo decisivo della pubbli�cità, i cui ricavi, nel triennio preso in esame, sono cresciuti del 300Zo. Ma il secondo studio chiarisce che i conti non sono uguali per tutti: le testate econo�miche hanno totalizzato una cre�scita dell'11,60Zo nel '98, dello 0,80Zo nel '99 e del 10,90Zn nel 2000; i giornali provinciali però hanno dovuto accontentarsi dello 0,70Zo in più nel '98 e '99, salendo al 2,l0Zo nel 2000. E se i quotidiani sportivi hanno fatto segnare + 5,8% nel '98, -1-0,9 nel '99 e -1-1,5 nel 2000 l'andamento dei quotidiani nazionali d'informa�zione è senz'altro più contrastato con -2,8 nel '98, +l,3 nel '99 e -l-3,60Zo nel 2000. Per i quotidiani Le inserzcresciuteBuoni dalla liberdei punti d ioni sono e del 30o^ risultati alizzazione di diffusione pluriregionali ci sono invece «se�gnali di difficoltà» dimostrati da un -0,70Zo nel '99 e dal -3,90Zo del 2000. Complessivamente l'utile di esercizio delle 63 imprese editrici i cui bilanci sono stati presi in considerazione, è passato dai 125 miliardi del '97, ai 217 del '98 per raggiungere i 364 miliardi, nel '99. Ma, come sottolineano gli editori, è stata la crescita dei ricavi da pubblicità, pari al 300Zo nel trien�nio 1996-1999 a compensare il calo di quelli delle ven�dite. A questi anda�menti riporta lo studio, «ha corri�sposto, nel '99, un aumento dei costi operativi del 2,60Zo, in ulteriore decele�razione rispetto al '98, quand'erano saliti del 5,60Zo». All'interno del comparto, fa notare però la ricerca, «permangono difficoltà testimoniate da alcuni indici di redditività» e nel 2000, nota l'ufficio studi della Fieg, ci sono stati «confortanti sintomi di ri�presa delle vendite anche grazie all'avvio del processo di libera�lizzazione della rete di distribu�zione dei giornali» con un incre�mento delle vendite intomo al 2,l0Zo pari ad una vendita media giornaliera di 6,023 milioni di copie. Per i periodici, nel '99, i settimanali hanno tenuto me�glio dei mensili e per tutti è stata premiente la specializza�zione. Ma le preoccupazioni per il futuro non mancano, complici l'aumento del costo della carta e la flessione della pubblicità, co�me ha fatto notare il presidente della Fieg, Mario Ciancio Sanfilippo, augurandosi che i proble�mi siano passeggeri. [v. cor.] Le inserzioni sono cresciute del 30o^ Buoni risultati dalla liberalizzazione dei punti di diffusione

Persone citate: Mario Ciancio

Luoghi citati: Italia, Roma