Aereo-spia, fallito il primo round di Maurizio Molinari

Aereo-spia, fallito il primo roundAereo-spia, fallito il primo round Stop dopo tre ore al negoziato Usa-Cina Maurizio Molinari ^«rri^^o^Honio Ho ueuJvnau cornspondenledaNmYORK Fra Washington e Pechino è inizia�to un dialogo fra sordi. Il primo round di colloqui sull'incidente dell'aereo-spia è durato tre ore e si è risolto con un nulla di fatto e numerosi insulti a distanza. Le due delegazioni si sono sedute una di fronte all'altra e hanno seguito la rigida procedura concordata, esponendo una dopo l'altra le posizioni divergenti sulla crisi ini�ziata lo scorso 1" aprile con la collisione nei cieli del Mar della Cina Meridionale fra un jet cinese F8 e il ricognitore spia americano EP-3E. Al termine i portavoce delle due delegazioni hanno scelto i toni del confronto per descrivere il loro disaccordo. «La posizione degli americani è del tutto insoste�nibile ha detto il negoziatore cinese Lu Shumin, leggendo una dichiarazione scritta e quanto affermano con notevole arrogan�za non sta in piedi». A mandare su tutte le furie i cinesi è stata la ricostruzione americana'dell'incidente, che ne attribuisce la responsabilità alle manovre acrobatiche del pilota del jet, Wang Wei, la cui morte proprio oggi verrà solennemente celebrata in tutto il Paese in occasione del ritorno in patria del presidente Jiang Zemin da un lungo viaggio in America Latina. «E' stato un incontro molto duro, improduttivo», hanno da parte loro commentato i delegati ameri�cani (quasi tutti militari della Marina) che si sono scontrati con la richiesta di Pechino di sospende�re «immediatamente» i voli di ricognizione e spionaggio lungo le coste. «Non verranno interrotti perchè avvengono nello spazio aereo internazionale è stata la replica degli americani e la questione da sciogliere è solo quando ne annunceremo formal�mente la ripresa». «Inoltre è bene far presente hanno preciato fonti militari a Washington che anche la Cina conduce questi voli nei confronti di altri Paesi dell'area». Dialogo fra sordi anche sulla sorte del velivolo statunitense, ancora fermo sulla pista dell'aero�porto militare dell'isola di Hainan. «Non ci sono stati progressi in materia», ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato. Pechi�no non ha alcuna intenzione di restituirlo: si tratta di un gioiello dell'elettronica e per esplorarlo e copiarlo serve tempo anche agli esperti tecnici della Repubblica Popolare. Le due delegazioni do�vrebbero t'ornare a incontrarsi oggi, ma non vi sono conferme ufficiali. E' annunciata anche una «visi�ta» al ministero degli Esteri cinese dell'ambasciatore americano. E' possibile che la trattativa si trasci�ni fra ripicche e veti incrociati fino alla prossima settimana, quando la Casa Bianca dovrà pren�dere l'attesa decisione sulla forni�tura di armi a Taiwan. Il «New York Times» ha ieri rivelato che alcuni «stretti consiglieri» del presidente George Bush avrebbero York Times» ha ieri rivelato che alcuni «stretti consiglieri» del pre�sidente George Bush avrebbero avanzato l'ipotesi di rafforzare miUtarmente Taiwan, ma senza fornire le navi dotate del sofistica�to radar «Aegis» perché «non sono in grado di adoperarlo». Sebbene Washington e Pechino non lo am�mettano, le navi con il super radar antimissile sono oggetto della trat�tativa in corso. Tensione fra Stati Uniti e Cina, infine, anche alle Nazioni Unite. E' stata battaglia, ieri a Ginevra, sulla votazione per condannare la Repubblica Popolare Cinese di vio�lazione dei diritti umani, ma i diplomatici americani non sono riusciti a ottenere il numero neces�sario di voti perché Pechino ha goduto del compatto sostegno dei Paesi non allineati, rafforzati dal�la presenza al loro fianco della Russia di Putin. ,. . ..... .!.. .1, 1. Gli scogli principali: la restituzione dell'EP-3E americano e la fine dei voli di ricognizione t^ i.i ^ Dovrebbe continuare oggi i] braccio di ferro Washington riconsidera le forniture a Taiwan Un dimostrante a Pechino sventola un foglio in cui denuncia l'oarroganza» Usa

Persone citate: George Bush, Jiang Zemin, Putin, Wang Wei