Lacrime bataviche svelato il mistero

Lacrime bataviche svelato il mistero | IN MOSTRA A TORINO Lacrime bataviche svelato il mistero ESPOSTE ALL'ARCHIVIO DI STATO SEI GOCCE DI VETRO ORIGINARIE DI BATAVIACHE ROMPENDOSI ESPLODONO Vittorio Marchisi) PROVENGONO daUe col�lezioni del Liceo Pigafat�ta di Vicenza e sono esposte a Torino neUa mostra "Un sistema periodico da Amedeo Avogadro a Primo Levi" nell'ambito deUe manife�stazioni per celebrare i "Mille anni di Scienza in Italia". Pur essendo "immagini di materia ordinaria", come dice il sottotitolo deUa mostra, sono un oggetto sconosciuto ai più, forse aUa quasi totalità degli studiosi. Quando una ventina di anni fa acquistai su una bancareUa il libro «Philosophus in utarmque partem, sive selectae et limatae difficultates in utramque partem cum responsounibus» (Lo studioso in entrambe le culture, ovvero le difficoltà di entrambe le scienze (umane e naturali) scel�te e limate e (soprattutto) con le risposte) i commenti tra parentesi sono miei subito la mia curiosità fu attirata dalla «Quaestio decima septima de rebus physicis». La diciassettesima domanda deUa fisica, sarà forse per il numero 17, rimase aperta e la risposta non mi trovò soddisfat�to. Soprattutto perché a diffe�renza del suo autore, un certo Laurent Duhan, professore alla Sorbona di Parigi che aveva pubblicato nel 1706 U suo libro in una "editio nova, auctior et lucidior", accresciuta e più chia�ra, il libro non spiegava che cosa fossero quelle benedette Lacrymae Batavicae, che con fragore esplodevano se lasciate cadere in terra. DaUa risposta, peraltro non chiara, sul fatto che fosse l'aria che entrava irnientemente all' interno deUe boUe incluse neUe lacrime a causare le piccole esplosioni, non si riusciva a capire di quale fenomeno si trattasse. Ora le sei lacrime esposte in una vetrina presso rArchivio di Stato di Torino svelano U mistero. Batavia era la sede deUa Compagnia Olan�dese deUe Indie Orientali fonda�ta agli inizi del diciassettesimo secolo e oggi si chiama Djakarta. Le gocce di vetro, ottenute per rapido raffreddamento del�la pasta vitrea, esplodevano soprattutto per U fatto che, solidificandosi rapidamente, costrìngevano U vetro a tensio�ni inteme di cui solo la rottura poteva liberare l'energia: di qui i botti. Probabilmente arrivate in Europa tramite i commercianti olandesi, queste lacrime incu�riosirono gli scienziati, che giunsero a classificarle nelle curiosità" non ancora comple�tamente spiegate da una scien�za ai primi passi. i La mostra "Un sistema perio�dico da Amedeo Avogadro a Primo Levi" rimarrà aperta aU1 Archivio di Stato d�Torino sino al 13 maggio con orario 10-18, U marted�sino aUe 22 (chiusa al lunedì). Le scuole che deside�rassero ricevere U CD Rom, che riporta l'intero sito Internet, possono farlo scrivendo un e-maU o un fax al Centro Mu�seo e Documentazione Storica del Politecnico di Torino (infomuseo@poUto.it, fax 011433 0550). (*) Politecnico di Torino ARRIVATE IN EUROPA DALLE INDIE OLANDESI, FURONO CLASSIFICATE COME CURIOSITÀ DAGLI SCIENZIATI CHE NON SI, SPIEGAVANO IL BOTTO PRODOTTO DALLA LORO ROTTURA I'JK ■ ■■■'■-■ igpr'n n 1 Le «Lacrime» esposle a Torino

Persone citate: Amedeo Avogadro, Batavia, Laurent Duhan, Philo, Primo Levi