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Neve e vento, in coda con il cappotto Neve e vento, in coda con il cappotto Autostrade chiuse, disagi soprattutto nel Centro Italia ROMA Vacanze di Pasqua all'insegna del maltempo. Neve, tempora�li, grandinate hanno inseguito turisti, vacanzieri e abitanti in tutta l'Italia causando diversi disagi tra incidenti e strade bloccate. La popolazione delle Marche (come del resto anche altre reigoni) si è svegliata sotto la neve. Le previsioni l'avevano annunciato così, nonostante il, calendario, è nevicato a tratti non solo in quota come Montefeltro e verso il passo di Colfiorito, al confine con l'Umbria, ma anche ad Ascoli Piceno, Macerata e nell'entroterra di Urbino e Fabriano. Le temperature sono al di sotto dei valori stagionali (punte minime di 6 gradi ad Ancona). Dalle Marche all'Abruzzo, dove l'improvviso ritomo d'inverno ha colto di sorpresa tutti. All'ora di pranzo si era formata una coda di auto di 50 km sull'A24 (Roma-L'Aquila-Teramo) e sulla A25 (Roma-Pescara) tanto da costringere la polizia stradale a chiudere i due tratti. Nel pomeriggio la situazione è andata lentamente migliorando. Le autostrade A24 e A25 sono state riaperte poco prima delle 19. Il maltempo ha costretto a sospendere le ricerche dell'aereo «Cessna 182» localizzato alle falde della Maiella. Il velivolo risulta essere iscritto ai registri austriaci; non si conosce ancora la nazionalità delle quattro persone a bordo; il pilota è della Carinzia. Le ricerche, condotte solo per via di terra sono state ostacolate da violente bufere di neve e dalla scarsa visibilità. Nel Lazio sono rimasti bloccati dal maltem�po una quindicina di scout in gita sul monte Lanico. Sono stati portati in salvo dai vigili del fuoco. In Emilia Romagna le abbondanti piogge hanno fatto scattare il preallarme. A essere monitorati di continuo sono i fiumi Savio, Montone, Lamone, Marzeno e Santerno. Una vigilia di Pasqua così, da un punto di vista meteorologico, non si vedeva da anni. Solo in Sicilia, in Valle d'Aosta ed in alcune località del Nord-Est il sole ha fatto timidamente capolino. Di questo brusco cambiamento delle condizioni atmosferiche ne hanno fatto le spese non soltanto gli operatori turistici che hanno visto calare le presenze -, ma anche le tante cerimonie religiose. Sulle autostrade sono transitati circa nove milioni di veicoli e il picco maggiore di traffico si registrerà luned�pomeriggio, in coincidenza con la prima ondata di rientri. Non sono mancati gli incidenti, per alcuni dei quali si sospetta che la causa principale, con la velocità elevata, sia stato il fondo stradale reso viscido dalla pioggia e, in alcuni casi, anche da placche di ghiaccio. Giornata di grandi numeri anche per l'aeroporto di Fiumici�no, dove nel weekend si prevedono 140 mila presenze ( 1.500 movimenti aerei, tra decolli e atterraggi). Sul fronte del turismo invernale per l'industria turistica valdostana si prospetta il «pienone». Saranno almeno 60/65.000 i turisti che fino a marted�affolleranno le località turistiche e le piste da sci della Valèe. Gli sciatori hanno ancora a disposizione più dell' 8507o dei mille chilometri di piste. Per le città d'arte è Venezia a far la parte del leone. Il pienone vede in testa tra gli ospiti tanti stranieri, specie giapponesi e americani, ma non mancano francesi e tedeschi. Chi vuol trascorrere la Pasqua all'insegna dell'arte può approfittare dell'apertura no stop di musei e siti archeologici. Sono visitabili fino alle 23.30 (salvo per i luoghi non illuminati, che chiuderanno un'ora prima del tramonto). L'iniziativa coinvolge 106 musei, monumenti e aree archeo�logiche, ma non sono mancate eccezioni anche per agitazio�ni sindacali). Per 7 mila militari italiani sarà una Pasqua lontano da casa: sono impegnati all'estero nelle missioni di peacekeeping sotto l'egida della Nato o dell'Onu. Soldati italiani sono attualmente presenti in Bosnia, Kosovo, a Malta, nel Sahara occidentale, in Albania, Macedonia, Libano, India, Pakistan, Iraq, Israele, Etiopia, Eritrea. [r. cri.] Il maltempo blocca le ricerche dell'aereo disperso in Abruzzo Precipitano le temperature Sei gradi ad Ancona Folla di turisti, pienone a Venezia Ressa anche negli aeroporti Oltre 140 mila le presenze a Fiumicino Auto In panne per neve