« Ho fiducia nella nostra vittoria » di Maria Grazia Bruzzone

« Ho fiducia nella nostra vittoria » « Ho fiducia nella nostra vittoria » Rutelli: ci siamo sempre più vicini Maria Grazia Bruzzone inviata a CAPALBIO «Dobbiamo essere fiduciosi. I son�daggi sono in movimento, a nostro favore. E poi non sempre colgono subito nel segno. Avverto umori nuovi... Non vorrei che succedesse come nel '96 quando la spinta degli elettori arrivò prima che le statistiche riuscissero a percepir�la..». Giuliano Amato arriva verso le dieci e mezza di sera, quando la cena elettorale di Francesco Rutel�li in quel di Capalbio una cosa spartana al maneggio di Borgo Carige, nel bel mezzo della campa�gna è al suo culmine e gli invitati se ne stanno tutti ammucchiati nel rustico capanno unico posto al coperto in questa notte diaccia, che le grigliate di carne e il Morellino di Scansano sono appena riusci�ti a scaldare. Arriva il premier-can�didato, fresco di un doppio a ten�nis a Orbetello in cui, in doppio con Adriano Panatta, ha sconfitto 6 a 3 il ministro Enrico Letta e il sottosegretario Gianni Rivera. Mentre Rutelli e lo stesso Letta, candidato per la Camera nel Grossetano cosi come Amato lo è per il Senato si sono limitati a intrattenere gli ospiti Amato, in maglione grigio, inaspettatamente parla. Farla di politica, pur infar�cendo il discorso di battute e frecciate, come usa fare nelle occa�sioni extra istituzionali. Ironizza sulla sua «strigliata» ai ministri che litigano sull'elettrosmog. «Og�gi ne ho battuti due a tennis. Ma non è che ogni volta posso organiz�zare un torneo di tennis». Amato ha parole di elogio per Rutelli, che a Porta a Porta «è stato bravissi�mo». «Ma ora bisognerà cambiare la campagna elettorale. Qualcuno ironizza allusivo è andato a dire al New York Times che non biso�gna più parlare di programmi... Almeno ora sappiamo di cosa loro non parleranno». «Noi siamo indie�tro nei soldi, questo sì. Per noi è un vanto, ma è anche un handicap», dice al pubblico. E incita tutti a valere come cento milioni, a darsi da fare. Per il bene del Paese. «Perché ce la possiamo fare». Applausi e strette di mano. Rutelli sorride soddisfatto. E dice: «Ringrazio Amato per quello che sta facendo per il nostro paese in modo sobrio, forte ed elegante. Lo ringrazio per essere impegnato in questa battaglia che noi facciamo con fiducia nella vittoria. Ogni settimana che passa questa possi�bilità si avvicina sempre di più». Se Amato ansedoniese qui gioca in casa, per lui questa cena da 300.000 lire in su a testa è quasi un ritomo. Un pranzo fra amici. Per anni; prima di migrare al sud, Francesco e la moglie Barbara Palombelli se ne venivano infatti a passare le vacanze qui, a pochi passi da quella che un tempo, nei giorni del Pds occhettiano, veniva chiamata la «piccola Atene» della sinistra. Oui Occhetto venne immortala�to dal fotografo mentre scambiava un bacio affettuoso con la moglie. Qui, allo stabilimento dell'«Ultima spiaggia», si facevano vedere i fratelli Petruccioli, e Franco Bassanini che divideva un casale con Chicco Testa, ancora verde ruspan�te. Oggi eccoli qui alla cena Slasa�gne, zuppa di farro,, carne alla brace, ricottine e frittate), l'uno ministro e l'altro al vertice del�l'Enel, mentre la moglie di Bassanini. Linda Lanzillotta è nello staff di Amato. Occhetto non c'è ma sono venu�ti i fratelli Petruccioli, Claudio e Sergio, e Fabiano Fabiani, allora presidente di Finmeccanica, oggi amministratore di Cinecittà. C'è il presidente dell'Enciclopedia Trec�cani Pallesi, l'imprenditore Luigi Siciliani, Emanuele Bevilacqua e Bruno Manfellotto. Non c'è l'habi�tué verde Gianni Mattioli, ma si vede l'ex dirigente di Greenpeace Ivan Novelli. E c'è persino Stefano Bonaga, venuto a parlare con Ru�telli di un progetto Internet. A mancare sono Franco Tato che allora, ben prima di salire al verti�ce dell'Enel, lavorava per Mediaset e su queste dune portava la nuova compagna Sonia Raule, e Giorgio La Malfa, che ha casa da queste parti. Ma oggi entrambi sono passati (o ritornati) dall'altra parte. Cena a Capalbio con Amatoci vip Il premier: «I sondaggi si stanno muovendo a nostro favore Abbiamo solo un handicap quello dei soldi» Francesco Rutelli candidato premier del centrosinistra

Luoghi citati: Atene, Borgo Carige, Capalbio, Orbetello, Scansano