Marzano: puntiamo sulla crescita al 4% di R. Gi.

Marzano: puntiamo sulla crescita al 4% BOTTA E RISPOSTA FRA GLI ECONOMISTI DEI DUE SCHIERAMENTI Marzano: puntiamo sulla crescita al 4% intervista ROMA I L centrosinistra scommette su politiche di redistribuzio�ne del reddito, e non fidando�si del mercato sacrifica la cresci�ta alla redistribuzione. Noi pen�siamo che facendo crescere la ricchezza, l'economia, si posso�no anche risolvere i problemi sociali. La differenza è tutta qui». Antonio Marzano, econo�mista, è il ministro dell'Indu�stria in pectore del governo della Casa delle Libertà. Come stanno le cose, profes�sore? Davvero avete rivedu�to al ribasso le vostre propo�ste, nel corso di questa campagna elettorale? «Macché, il nostro programma non è mai cambiato. È il centro�sinistra che al momento del primo annuncio ha fatto stime sbagliate e folM, parlando di tagli fiscali per centinaia di mighaia di mihardi. Nella real�tà, noi puntiamo a un sistema Irpef su tre aliquote, con quella massima al 330Zo: ovvero, l'ali�quota massima sulla famiglia deve corrispondere alla aliquo�ta massima Irpeg sull'impresa. Ci saranno poi ulteriori aiuti per famiglie numerose e altre situa�zioni di disagio. Poi c'è la mano�vra sull'Irap; l'abolizione della tassa sui guadagni di Borsa, che sta penalizzando tra l'altro il mercato, disincentivando i ri�sparmiatori a investire in azio�ni; la totale abolizione dell'impo�sta di successione, eliminando cos�contenziosi, ricorsi e costi burocratici». E le pensioni? Davvero vole�te portarle tutte a un milio' ne al mese minimo? «Anche in questo caso l'Ulivo spara accuse senza senso. Ci sono 4 milioni di pensionati integrati al minimo, ma oltre la metà ha anche altri redditi, e dunque supera il milione al mese. Noi non ci rivolgiamo a questi, ma solo ai circa 2 milioni di anziani che hanno pensioni al minimo inferiori al milione al mese. Dunque, la platea è ristret�ta, e il costo è m circa 6-7000 mihardi». Ma quanto costa alle casse dello Stato tutta questa operazione? «Questa riforma costa, secondo i nostri calcoli, dai 50 ai 70.000 miliardi per l'intero arco della legislatura. Noi siamo persone serie. E peraltro i vincoli del patto di stabilità europeo sono per noi un punto fermo, li rispet�teremo scrupolosamente. Per questo restiamo perplessi quan�do sentiamo certe promesse di Rutelli. Quando parla di esenzio�ne totale fino a 45 milioni di reddito, si arriva a una cifra spaventosa, più o meno due terzi dello Stato sociale. E allo�ra, cosa si taglia? Le pensioni, la sanità? Questo Rutelli non ce lo dice. O vuole aumentare le tasse per i redditi oltre i 45 milioni? Altrimenti i conti non torna�no...». Professor Marzano, ma 50-70.000 miliardi è davve�ro il costo complessivo del�le vostre proposte? In ben cinque anni sgravi fiscali cos�modesti, poco più di 10.000 miliardi l'anno? «Al tempo: c'è l'altra parte del nostro programma, lo stimolo alla crescita dell'economia an�che attraverso.misure di svilup�po non fiscali, che deve portare il taéso di crescita al 40Zo annuo. C'è il rilancio delle infrastruttu�re, i contratti di assunzione più flessibili, i testi unici per accor�pare e semplificare le leggi supe�rate e in contraddizione, e molte altre misure. 150-70.000 mihar�di di cui parlavo sono il costo al netto del beneficio che derive�rebbe dalla maggiore crescita, che noi pensiamo possa avvici�narsi al 40Zo nell'arco di tutta la legislatura. Con un forte svilup�po verranno creati più posti di lavoro, e dunque saranno paga�te più tasse e contributi, crean�do risorse per ridurre nell'arco del quinquennio la pressione fiscale di 6-7 punti, almeno un punto in meno all'anno». Ma nella Finanziaria 2002 ci saranno solo misure per favorire lo sviluppo, o pen�sate anche a sgravi fiscali? «Nella Finanziaria ci saranno già misure fiscali. Ma la cosa importante è far partire l'econo�mia, con le opere pubbliche e la flessibilità del mercato del lavo�ro», [r. gi.]

Persone citate: Antonio Marzano, Marzano, Professor Marzano, Rutelli

Luoghi citati: Roma