Fair play del Crotone, Toro in granata di Bruno Bernardi

Fair play del Crotone, Toro in granata Gesto distensivo del club calabrese dopo le polemiche dell'andata: lascia alla squadra di Camolese la sua maglia Fair play del Crotone, Toro in granata Entrambi i tecnici con l'emergenza infortuni Bruno Bernardi TORINO Crotone, per il Toro, è la prima di tre trasferte a rischio su cinque in calendario sino a fine campionato. Le altre sono con le pericolanti Ravenna e Pescara, mentre quelle di Empoli e di Salerno', all'ultima giornata, ve�dranno i granata contro avversa�rie che non dovrebbero avere problemi di classifica anche se, in serie B, non esistono partite dal risultato scontato. A sostene�re il Toro nella sua Calabria, sarà presente anche «patron» Francesco Cimminelli, fiducioso in un risultato positivo come il presidente Romero, che non di�sprezzerebbe un pareggio. Ed è ottimista anche l'allenatore Ca�molese, nonostante le pesanti assenze di Schwoch (che rientre�rà con il Genoa) e di Artistico, sostituiti dai giovani Colombo e Calalo. Quella di Crotone è l'unica sfida contro una squadra che, settima a pari punti con la Ternana a quota 47, ha ancora qualche speranza di promozio�ne. Giuseppe Papadopulo cerca una vittona che freni il Toro (punti 54) e rilanci i calabresi, ma, come Camolese, è in emer�genza senza Ametrano, Giampà, Cardinale e Javorcic. I maggiori problemi di Papadopulo sono a centrocampo, il reparto sul qua�le il Crotone basa il proprio impianto di gioco: «Non siamo in disarmo, però ci vorrà un Crotone diverso da quello che ha perso ad Ancona. Certo, an�che il Toro lamenta defezioni importanti ma se si permette di tenere in panchina Finga, vuol dire che in campo manderà gen�te con gli attributi. Per completa�re il gruppo ho convocato due Primavera». Il settimo posto è appagante per il Crotone, ma Papadopulo chiede altri sforzi alla squadra, pur sapendo che la corsa alla promozione è stata frenata dal passò falso di Ancona. Il tecnico prese in pugno la situazione sostituendo Antonello Cuccureddu alla quinta giornata, con soli tre punti in classifica frutto di ima vittoria e tre sconfitte. Ha portato il Crotone in una zona di assoluta tranquillità, anche gra�zie ai 14 gol di Deflorio, il re dei bomber in C1 e ora tra i migliori della B. Papadopulo assicura che si tratta di un attaccante di razza: «Ha capito in ritardo che per arrivare in alto bisogna dedi�care al calcio le migliori energie. Ha un potenziale tecnico notevo�le e colpi eccezionali. Sarà lui l'uomo sul quale punteremo per creare pericoli a Bucci». Il Crotone si schiererà con l'abituale 4-4-2 con Cesaretti in porta, Poròhia, Cyprien, Pecorari e Aronica in difesa, Fialdini, Superbi, Leone e Nocerino a centrocampo, Reggi e Deflorio in attacco. All'andata i calabresi furono sconfitti di misura al Delle Alpi per quello che Papado�pulo considera più un autogol che una rete di Ferrante: «Un gol evitabile e inoltre qualche decisione arbitrale ci penalizzò». L'allenatore evita di tomare sull'episodio finale che vide Cyprien azzuffarsi con Schwoeh: «Non lo voglio ricordare, anzi l'ho dimenticato. E come me tutta la squadra. Il Toro non troverà un ambiente ostile. La società ha deciso di consentire ai granata di scendere in campò con la divisa storica. Saremo noi a cambiare maglia, giocando con quella bianca». Un bel gesto di fair-play. Giuseppe Papadopulo è sulla panchina del Crotone dallaquinta giornata quando prese il posto diCuccureddu Ha portato la squadra in una posizione di tranquillità All'andata fu un gol di Ferrante a dare la vittoria ai granata

Luoghi citati: Ancona, Calabria, Crotone, Empoli, Pescara, Ravenna, Torino