Milosevic in ospedale per infarto di Daniela Cotto

Milosevic in ospedale per infarto Il partito socialista chiede «l'immediata liberazione dell'ex presidente» Milosevic in ospedale per infarto L'ex uomo forte di Belgrado ricoverato ieri notte Daniela Cotto BELGRADO Infarto, problemi cardiaci legati all'ipertensione: Slobodan Milo�sevic, 59 anni, arrestato il 1" aprile dalla polizia che ora obbe�disce a Vojislav Kostunica, sa�rebbe stato trasferito ieri a tarda notte dal carcere della capitale all'ospedale. Lo ha rife�rito l'agenzia Beta. La fonte ha precisato che «Milosevic è stato sottoposto a controlli in carcere da due grup�pi di medici ed è stato quindi deciso di trasferirlo in un ospe�dale». L'ex uomo forte di Belgra�do era stato visitato nei giorni scorsi da un medico che l'aveva trovato in buone condizioni di salute ma con la pressione alta. Una «fonte ben informata», cita�ta ancora dall'agenzia di stam�pa indipendente Beta, ha riferi�to che ieri sera le condizioni dell'ex presidente erano peggio�rate. Il trasferimento del messia balcanico, l'uomo che nel 1987 a Kosovo Polje infiammò l'ani�mo di serbi inferociti contro gli albanesi, urlando «Non oseran�no più picchiarvi», è un altro capitolo della tragedia che ha indignato le coscienze dell'Euro�pa. Dalle stanze presidenziali alla stanza isolata del Blocco Uno, nel carcere di Belgrado: il detenuto Slobo, «trattato come tutti gli altri», come ha sottoli�neato il direttore del carcere, ha cercato di abituarsi alle sbarre. Abbandonato il look e gli atteg�giamenti del presidente, ha do�vuto «piegarsi» alla tuta (vieta�te breteUe e cinture), alla zuppa e alla sporcizia del pavimento della cella. L'ex burocrate del partito comunista che ha caval�cato il nazionalismo sognando di prendere il posto di Tito nell'immaginario del suo popo�lo, fa parte ora del mosaico disegnato nell'ombra dal nuovo premier serbo Zoran Djinchic. E' stato proprio Diindjic a volere il carcere per la mente della pulizia e degli stupri etni�ci della guerra civile che ha infiammato l'Europa. Il dittato�re che ha regnato affidando ai gregari i lavori più sporchi, senza mai visitare il fronte, ora si trova isolato a combattere per la propria vita, accusato in patria e dal tribunale dell'Aia. A Belgrado, in questi giorni, girava una battuta: «Diamogli tre anni di tempo e lo ritrovere�mo a capo di una rivolta che manderà in cenere le prigioni del Paese». Ma Milosevic ora esce dal carcere solo per essere curato in ospedale come «un paziente bisognoso di cure», accudito da Mira Markovic, la Lady della sua vita, con la quale ha diviso letto, pensiero e potere. Lo seguono ancora i suoi fedelissimi, i compagni del par�tito' socialista serbo (Sps) che ieri notte hanno diffuso un comunicato in cui si esprimeva�no le forti preoccupazioni per il suo stato di salute, confer�mando che è stato colpito da un preinfarto e ricoverato in ospedale (ma senza precisare di quale istituto si tratti): «Chiediamo l'immediata libera�zione dell'anziano presidente jugoslavo e leader dell'Sps, a causa delle insostenìbili condi�zioni carcerarie in cui si tro�va». Con il suo trasferimento in ospedale, si apre un altro capi�tolo del lungo ed estenuante psicodramma balcanico. Slobodan Milosevic ieri notte è stato trasferito dal carcere ad un ospedale di Belgrado

Persone citate: Milosevic, Mira Markovic, Slobodan Milo, Slobodan Milosevic, Vojislav Kostunica

Luoghi citati: Belgrado, Europa, Kosovo