Sandrone-Gorilla indaga

Sandrone-Gorilla indaga ANTEPRIMA Sandrone-Gorilla indaga Dazieri, il direttore dei «Gialli Mondadori» ambienta il suo secondo romanzo a Torino yi NA storia deb'evoluzione deba detection che toccherà tutte le sfumature, parten�do dabe nuance più classiche del giabo per arrivare ai toni foschi del noir. Sarà il tema deba confe�renza dal titolo «Daba certezza deba pena ab'irrazionabtà del ma�le» che marted�10 aprile, abe ore 15, terrà Sandrone Dazieri neba sala conferenze deb'Unione Indu�striale. Oltre a dirigere, da circa due anni, i Gialb Mondadori, Sandro�ne Dazieri è stato giornalista per «Il Manifesto», scrittore satirico per la defunta rivista «XL» diretta da Vauro e Vincine ed è, soprattut�to, scrittore. Sandrone autore de�cisamente fuori dai «Bagazzi del coro» pulp, riproposti in tutte le salse debe nostrane case editrici, ha scelto di ambientare buona parte del suo secondo romanzo «La cura del gorbia» a Torino. In questo romanzo, che uscirà per Mondadori agb inizi di mag�gio, passeggeremo con gb occhi deb'investigatore Sandrone-Goril�la per i Murazzi «...luogo unico al mondo. La mescolanza di razze, di intrattenimento Aghetto e al�ternativo, divertimento e dispera�zione. È b luogo dove vogbo sempre tornare... Anzi, per me i Murazzi, in qualche modo, sono Torino». Torino città dai locab fantasio�si e ambigui, dietro i banconi di legno acquari contenenti piranha che si nutrono di wurstel, nei sotterranei bellissimi trans scate�nati in ginniche lapdance. Nel suo investigare il nostro detective si recherà in una famo�sa radio di contromfonnazione «Badio Specchiorosso» da b, in compagnia di un vecchio amicomibtante, tornerà al balòn, per incontrare un prete che gestisce un punto d'accogbenza. Il nostro Sandrone-Goriba non poteva che dimorare in un alber�go a due stebe in San Salvarlo. Durante b Big2000 ho passeg�giato con Dazieri a San Salvarlo, lui osservava i luoghi, attento contava i cartebi con la scritta Vendesi o affittasi, appuntava i nomi degb alberghi quebi debe vie. Prendendo un caffè ho do�mandato se per lui Torino potesse realmente diventare una città multietnica, mi ha risposto «Lo è già. Bisogna solo farlo capire ai bianca zzi». Leggendo in anteprima alcuni passi deba «La cura del goriba» (uno lo pubbbehiamo qui a fian�co) ho ritrovato percorsi notturni e volti familiari che Sandrone, visto b suo passato romantico torinese, ha saputo rendere effica�cemente. Alessandra C Una delle tante notti torinesi da trascorrere itineranti nei locali dei Murazzi del Po

Persone citate: Alessandra C, Bagazzi, Dazieri, Sandrone Dazieri

Luoghi citati: Torino