Berlusconi in aula dopo il voto di Lirio Abbate

Berlusconi in aula dopo il voto Palermo, i giudici decideranno il 21 maggio quando interrogarlo Berlusconi in aula dopo il voto Dell'Utri: imputato innocente, posso candidarmi Lirio Abbate PALERMO I giudici di Palermo che stan�no processando il deputato di Forza Italia Marcello Del�l'Utri, accusato di concorso in associazione mafiosa, comuni�cheranno il 21 maggio prossi�mo la data in cui dovrà essere sentito in aula Silvio Berlusco�ni. E soltanto allora si saprà se il leader del Polo sarà interrogato anche sulle 22 hol�ding che formano la Fininvest. Intanto Marcello Dell'Utri fa sapere, all'uscita dall'aula del Palazzo di giustizia, che è «un mio diritto candidarmi», perché «sono innocente». Il deputato «azzurro» a conclu�sione dell'udienza ha reso spontanee dichiarazioni, leg�gendo al tribunale le motiva�zioni con le quali nel maggio del '90 è stato assolto dal giudice istruttore di Milano, Giovanni Della Lucia, dall'ac�cusa di concorso in associazio�ne mafiosa. Un provvedimen�to, ha fatto notare subito il pm Nico Gozzo, che è già agli atti del processo e di cui si è discusso lo scorso anno quan�do è stato sentito in aula lo stesso magistrato che ha fir�mato la sentenza. Il 21 maggio la seconda sezione del tribunale deciderà anche se ascoltare, come te�ste, il funzionario della Banca d'Italia Francesco Giuffrida, che ha redatto la consulenza sulle holding ed il maresciallo Giuseppe Giuro, della Direzio�ne investigativa antimafia, che ha svolto accertamenti sulle società che compongono la Fininvest, i cui risultati sono contenuti in un volumi�noso rapporto che è agli atti del processo. Quella di ieri è stata un'udienza piena di richieste istruttorie alla luce di notizie pubblicate sui giornali ed in�terviste trasmesse in televisio�ne che riguardano sempre il caso Dell'Utri, ed il processo che si svolge nel capoluogo siciliano. Nell'udienza di ieri il pub�blico ministero Antonio Ingroia ha chiesto al tribunale, presieduto da Leonardo Guarnotta, di acquisire copie del�l'intervista all'on. Amedeo Matacena, di Forza Italia, pubbli�cata da' «Corriere della Sera», di interrogare il giornalista autore dell'intervista, Carlo Macri, di risentire in aula il deputato e di acquisire copia della videocassetta con l'inter�vento di Matacena alla tra�smissione televisiva «Il raggio verde», del 6 aprile scorso. La difesa ha risposto con una serie di atti istruttori ed ha chiesto di risentire in aula i testi Ezio Cartotto e l'ex Presi�dente della Repubblica France�sco Cossiga, alla luce di un'in tervista concessa da Cartotto in cui sembra, a parere dei legali, modificare la sostanza della sua deposizione. A conclusione dell'udienza a Dell'Utri è stato chiesto da alcuni giornalisti se partecipe�rà alla trasmissione condotta da Michele Santoro. «Il raggio verde? ha domandato ai giornalisti Dell'Utri -, più che un approfondimento delle no�tizie mi sembra una tribuna politica, ma se Santoro orga�nizza questa puntata ci vado». «Non sono mai stato invita�to in passato ha aggiunto il parlamentare -, credo che San�toro abbia dei problemi però a fare questa trasmissione che sembra più una tribuna politi�ca che un momento di intratte�nimento o di approfondimen�to e per questo dovrà sottopor�si alle regole previste per trasmissioni del genere». E a chi gli ha chiesto se fosse giusto candidare imputati in processi di mafia ha risposto: «Io ho il diritto di candidarmi, gli elettori di votarmi». L'ulti�ma battuta è stata sulle dichia�razioni del pa rlamentare Ma�tacena: «Dopo l'intervista al "Corriere" lui quelle dichiara�zioni le ha smentite». Dovrebbero comparire come testimoni anche il funzionario di Bankitalia e il maresciallo antimafia che hanno indagato sulle holding Fininvest fcgJB ^nSSvIl ■ & iir ^fl mF '■■--> J ■Mi t r «I^B IL* ^w ISi>Mri not L'eurodeputato di Forza Italia Marcello Dell'Utri

Luoghi citati: Milano, Palermo