Herbario di Durante ritratti di 900 piante di Piero Bianucci

Herbario di Durante ritratti di 900 piante NEL REGNO VERDE Herbario di Durante ritratti di 900 piante UN CLASSICO DELLA BOTANICA PRIMA DI LINNEO RITORNA IN UNA EDIZIONE PERFETTA E PREZIOSA Piero Bianucci dffti^tmiMggt jCOM'ERA la botanica prima che il naturali�sta svedese Cari von Linné, nato nel 1707 e morto nel 1778, fondasse il sistema di classificazione delle piante e degli animali basato sulla nomenclatura a due no�mi? La risposta migliore si può avere sfogliando TuHerbario nuovo» di Castore Durante, pub�blicato per la mima volta nel 1585 a Roma è ristampato poi in otto edizioni fino al 1718, quando Linné era appena un ragazzino. La versione del 1717, una copia della quale è conservata pres�so il Museo Re�gionale di Scien�ze Naturali di Torino, è ora di�sponibile, sia pure in una pre�ziosa tiratura li�mitala (1299 esemplari più al�tri 50 in nume�razione roma�na), grazie al�l'editore Priuli 8Verlucca («preziosa» non per modo di di�re: una copia costa 750 mila lire, giustificate dalle 640 pagi�ne su carta di Cordenons e dalla rilegatura in mezza pelle e oro). Castore Durante, medico e «cittadino romano», nacque a Gualdo Tadino, in provincia di Pemgia, nel 1529 e mor�a Viterbo nel 1590 dopo aver esercitato la sua professione sotto i papi Gregorio XIII e Sisto V, diventando noto in tutto lo stato pontificio per le sue opere scientifiche e letterarie. L'((Herbario nuovo» è fortemente se�gnato dalla sua personalità, tut�ta tesa a fornire un testo pratico e completo, finalizzato soprat�tutto alle applicazioni farma�ceutiche, come dice chiaramen�te il lungo sottotitolo: «Con figure che rappresentano le vi�ve piante che n^jcono in tutta Europa e nelle Indie Orientali e Occidentali. Con versi latini che comprendono le facoltà de i semplici medicamenti, e con discorsi che dimostrano i nomi, le spetie, la forma, il loco, il HERBvssKwtn utiu^ tmtmIl frontespizi l*JW'/ftffyy ^ ^^ * BARIO tempo, la qualità e le virtù mirabili dell'Herbe, insieme col peso e ordine da usarle, scopren�dosi rari secreti e singolari rime�di da sanar le più difficili infirmità del corpo humano». L'edizione del 1717 ora ri�stampata dopo un paziente pas�saggio allo scanner seguito da un restauro delToriginale, con�tiene tutte le revisioni e appen�dici delle versioni precedenti e quindi alle specie europee af�fianca numerose specie ameri�cane e asiatiche all'epoca da po�co entrate nel�l'alimentazione e nella farmaco�pea del vecchio continente. CoS«AJSiTE DCCXV1I, wasr mmtr, i nirnuu o del Durante struito in ordi�ne alfabetico co�me una moder�na enciclope�dia, l'Herbario riporta più di 900 specie con il loro nome vol�gare seguito da quelli in greco e in latino. I dise�gni accuratissi�mi e le descrizio�ni puntuali age�volano l'identifi�cazione, renden�do evidente l'obiettivo ma�nualistico del�l'autore. A delineare la cornice storica e culturale in cui si colloca T«Herbario nuovo» hanno prov�veduto Giuliana Forneris, con�servatore dell'Erbario del Dipar�timento di Biologia vegetale dell'Università di Torino e Annalaura Pistarino, conservatore della Sezione di Botanica del Museo Regionale piemontese, con la collaborazione di Pieran�gelo Lomagno (facoltà di Farma�cia dell'Università di Torino) e Paola Lanzara (Comitato dei Giardini storici del ministero dei Beni culturali). Un'operazione editoriale che dovrebbe interessare non sol�tanto i collezionisti ma anche le biblioteche e le scuole. Può essere curioso confrontare l'opera del Durante con un testo moderno: per esempio «Piante medicinali» di Sergio Guidi (Edagricole, 212 pagine, 48 mila lire). Si vedrà come alcune cono�scenze tradizionali abbiano tro�vato riscontro anche nella ricer�ca modema. dffti^tmiMggt jl*JW'/ftffyy ^ ^^ * HERBARIO S«AJSiTE DCCXV1I, vssKwasr tn utiu^ tmtmmtr, i nirnuu Il frontespizio del Durante

Luoghi citati: Cordenons, Europa, Gualdo Tadino, Roma, Torino, Viterbo