Pochi in strada, molti in rete di Francesca Paci

Pochi in strada, molti in rete Pochi in strada, molti in rete Accuse e difese nel cyberprocesso online Francesca Paci Milosevic è stato arrestato ma il processo non lo farà la piazza. Il popolo serbo ha seguito le ultime quaràntott'ore da casa. «Abbiamo già dato, ora tocca al governo», dice Micha Vujovic, 35 anni. Dal 14febbraio scorso, giorno dell'abo�lizione della cosiddetta «legge ba�vaglio sulla stampa», non eè più censura in Serbia. B-92, la radio chiusa un anno fa da Milosevic e divenuta poi simbolo di resistenza col suo tam-tam informativo via Internet, ha seguito l'evento pas�so passo. Ma stavolta, per parlare, i giornalisti non hanno avuto biso�gno della Rete. Online invece, tra forum e chat-line, si sono scatena�ti gh ascoltatori. «Buona domeni�ca di giustizia a tutti. scrive Felicia A me, al popolo serbo e a Milosevic. Perché, giustamente, paghi per i suoi crimini, ma niente di più né di meno». L'e-mail di Robert Jordan trabocca di punti esclamativi: «Attendo questo mo�mento da sei mesi! E' l'ora di Milosevicl Un bello scherzo da primo aprile! Ora finalmente ri�sponderà per aver massacrato il popolo serbo e aver portato gente altrimenti buona allagueira». Qualcuno non ci sta e replica, perché sul web il dibattito è sem�pre aperto. Ecco Beverly per Jor�dan: «Gente altrimenti buona? Sa�remmo noi? E' ora smetterla con le scuse. Milosevic pagherà, ma questo non deve assolvere nessu�no». Poi c'è il partito del «condan�niamolo a casa nostra». Cai-ala Beig: «Nei Paesi civili la gente si accusa in tribunale. I processi basati sull'interferenza esterna so�no linciaggi. Ogni popolo ha dirit�to a giudicarsi, a meno che non sia sotto dittatura. Noi non lo siamo più». Rainho: «Il Tribunale del�l'Aia è al 70 per cento politico. Cosa possiamo aspettarci? Milose�vic è un criminale ma deve dirlo il suo popolo». La lista dei cyberinterventi è lunga. Avvocati difensori, pubbli�ca accusa, fans della «libertà by Nato», nazionalisti feriti nell'orgo�glio. Il processo a Slobo, di fatto, è già in corso online.

Persone citate: Micha Vujovic, Milosevic, Robert Jordan

Luoghi citati: Aia, Serbia