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In memoria di Schnittke In memoria di Schnittke Ebraismo e musica nel '900 al Goethe e a San Filippo le «Proposte d'Ascolto» ÌNTERVISTATO da Enzo Resta�gno nel 1993, anno in cui Settem�bre Musica gli offr�un ampio omaggio, Alfred Schnittke sottoli�neò di avere avuto la madre cattoli�ca non credente e il padre ebreo non credente. Lui a un certo punto volle essere battezzato come cattolico e in effetti lo spirito religioso giocò parecchio nella sua produzione mu�sicale. Morto nell'agosto 1998 a soli 63 anni per i postumi di un infarto, fu sepolto nel cimitero del monaste�ro di Novodievici accanto a perso�naggi come Gogol, Cechov, Bulgakov. In questi giorni il compositore russo, che in vita fu spesso censurato dal regime sovietico, viene ricor�dato in due distinte iniziative. I Compositori Associati di Torino lo hanno inserito nell'appuntamento «Ebraismo e musica nel Novecen�to», in programma gioved�5 al Goethe Institut (piazza San Carlo 206). Alle 17 il musicista tedesco Walter Zimmermann terrà un semi�nario sugli strumenti scomparsi di Wanda Landowska, polacca di origi�ni ebraiche. Alle 21 si svolgerà un concerto, presentato dallo stesso Zimmermann e da Giulio Castagno�li, con autori di origine israelitica od ispùati alla tradizione ebraica, eseguite dal violoncellista Roberto Ranieri e dal pianista Marco Giova�netti. Schnittke, rappresentato dal�la «Sonata n. 1» del 1978, sarà in buona compagnia con Bloch («Schlemomo»), Bernstein («Three Meditations»), Schònberg («Suite op. 25»). L'Oratorio San Filippo di via Maria Vittoria 5 va anche più in là: per le sue Proposte d'Ascolto dedi�cherà ad Alfred Schnittke «in memoriam» l'intero concerto di venerd�30 marzo alle 21, che apre il cartello�ne di primavera. Vi parteciperà, con il pianista Andrea Maggiora, lo Xenia Ensemble formato da Eilis Cranitsch e Christine Anderson ai violini. Michèle Minne alla viola, EUsabeth Wilson al violoncello (quest'ultima, fra l'altro, aveva la�vorato con Schnittke come consu�lente del film-documentario su di lui prodotto dalla BBC). Anche qui si ascolterà la «Sonata per violoncel lo e pianoforte» insieme con «MozArt per due violini» del 1976, «Mi�nuetto per Trio d'Archi» del 1994 ed il «Quintetto» del 1972/76. [Lo.]