«Muoversi subito per ridurre i tassi»

«Muoversi subito per ridurre i tassi» IL DIRETTORE DEL CEPS «NON E UN NORMALE RALLENTAMENTO CONGIUNTURALE» «Muoversi subito per ridurre i tassi» Gros: cala la fiducia, bisogna aiutare l'economia Stefano Lepri PROFESSOR Daniel Gros, lei è uno dei maggiori esperti di euro, spesso consultato dal Parlamento di Strasburgo, direttore del Ceps (Centro for European Folicy Studies) di Bru�xelles. In questi giorni sta esortando la Banca centra�le europea ad abbassare i tassi, pur senza molta spe�ranza di essere ascoltato. Perché? «Ciò che sta avvenendo oggi è diverso da un normale rallenta�mento congiunturale delle eco�nomie. C'è un aumento del premio di rischio sui mercati finanziari che diffonde sfidu�cia nelle economie reali. Ed è inutile stare a discettare su quanto ^economia europea è influenzata da quella america�na attraverso il commercio estero. Ci siamo già in mezzo, perché sui mercati finanziari gli impulsi viaggiano, come tutti vediamo, con estrema rapidità». Ma non è possibile, come diceva ieri Fitoussi, che una mossa troppo repenti�na della Bce possa, rivelan�do nervosismo, accresce�re la sfiducia anziché pla�carla? L'agitazione che ha suscitato sui mercati la falsa notizia di una riunio�ne straordinaria della Bce... «Che vuole che succeda, più di quello che è già successo? La fiducia è già molto scesa». Vanno male le Borse. I banchieri centrali dicono che non è loro compito sostenere le quotazioni azionarie, o salvare dalle perdite chi gioca in Borsa. «Nemmeno io penso che biso�gni fare questo. Non è per salvare i mercati che occorre muoversi subito. La ragione è che gli effetti si stanno già comunicando all'economia rea�le: lo vediamo dai nuovi dati che arrivano ogni giorno». Soprattutto dalla Germa�nia. Dagli altri Paesi del�l'area euro un po' meno. E la Commissione europea insiste «A me pare che comincino ad arrivare da ogni parte. Si profi�la un forte calo degli investi�menti. Altro che rischi per la stabilità dei prezzi. Occorre sostenere la crescita». Altri economisti europei, come Norbert Walter o Niels Thygesen, hanno so�stenuto che non c'è tanta urgenza di intervenire. E' probabile che la Bce abbas�serà i tassi in aprile, forse già l'il del mese. Troppo tardi? «In questi casi è meglio muo�versi prima possibile. Più si sta alla finestra, più sarà diffi�cile porre argine alla crisi. Basta guardare quello che è successo glflijjbwaaaft «tato commesso tùfetyore abbantìonando la politica dei tassi zero, e ora ci si ritoma quando è tardi per rimediare». Perché secondo lei la Ban�ca centrale europea non riesce a capire la diversi�tà della situazione di oggi rispetto ed passato? Forse perché ha una mentalità troppo tedesca, che vede solo pressioni salariali e rigidità del sistema? «No, non credo che sia un problema di essere tedeschi. Tutta la attuale generazione dei banchieri centrah europei, da qualsiasi nazione provenga�no, si è formata combattendo l'inflazione intema che era il pericolo di gran lunga maggio�re negli anni '70 e '80. Stenta�no ad accorgersi che il mondo è cambiato. Non sono più quel�li i pericoli». Le pare che ragioni cos�anche Tommaso PadoaSchioppa, il membro italia�no del direttorio di Franco�forte? «No, lui no, lui ha una mentali�tà diversa, credo». Paese Tasso riferimento Voi Area euro 4,75 pronti/termine Usa 4,50 tasso di sconto G.B. 5,75 tasso intervento 1 vf—v r--v, ,—„,-,—,: ff., , , , 1 Giappone 0,25 tasso di sconto Canada 6,00 tasso di sconto Svizzera 0,50 tasso di sconto

Persone citate: Fitoussi, Gros, Niels Thygesen, Norbert Walter, Professor Daniel Gros, Stefano Lepri Professor, Tommaso Padoa- Schioppa

Luoghi citati: Canada, Giappone, Strasburgo