Bse, Londra sospethi i coltelli di Paolo Passarini

Bse, Londra sospethi i coltelli Bse, Londra sospethi i coltelli Variante umana, trasmetterebbero il contagio Paolo Passarini corrispondente da LONDRA E'solo un'ipotesi, ma sta suscitan�do un'accesa discussione e la Bbc l'ha riportata diffusamente: vec�chie pratiche di macelleria potreb�bero aver provocato l'infezione da mucca pazza, e quindi la morte, di almeno un gruppo di cinque tra le 95 vittime inglesi. La ricerca, rea�lizzata dalla Leicester Health Authority, si proponeva di offrire una spiegazione per la morte, nell'arco di 12 settimane nel 1998, di cinque giovani tra i 19 e i 35 anni dello stesso villaggio, Queniborough nel Leicestershire, a cau�sa del Creutzfeldt-Jakob Disease, la forma che si ritiene assuma negli esseri umani la sindrome della Bse, altrimenti nota come mucca pazza. La conclusione, che tuttavia non può essere provata sperimen�talmente, è che alcune vecchie pratiche usate ancora dai macel�lai della zona (e di altre zone) nel periodo di tempo considerato per il possibile inizio dell'incubazio�ne, cioè tra il 1980 e il 1990, potrebbero a^9r sprigionato il con�tagio. Le cinque vittime non usa�vano tutte lo stesso macellaio, ma tutte si cibavano di carne e la ricerca ha scoperto che, tra i 22 macelli della zona a quel tempo, quattro praticavano ancora quel�le antiche tecniche. In cosa consi�stevano? Hanno a che fare con la manipolazione del cervello degli animali. C'era l'abitudine di estrar�lo dopo aver spaccato di netto il cranio con mannaie e coltelli, il che portava a spargimento della materia. C'era l'abitudine, duran�te la macellazione, di infilare ver�ghe metalliche nel cervello degli animali perchè non scalciassero. Perdipiù, gli animali macellati venivano ripuliti con pezzi di stoffa, piuttosto che con getti d'acqua. «Queste pratiche sono velocemen�te sparite dopo l'esplosione della Bse», ha informato la dottoressa Gtìrry Bryant, coautrice del rap�porto. «Allora erano abbastanza diffuse e ritenute legittime. I ma�cellai non hanno fatto niente di male». Ma poi, nel tempo, il virus, che può avere un periodo di incu�bazione di 16 anni, in qualche modo si è p'jr fatto strada. Le cinque vittime di Queniborougb non avevano tra loro alcu�na particolare connessione: non avevano subito gli stessi tipi di interventi chirurigici, née stesse vaccinazioni e neppure condivide�vano lo stesso dentista. Non c'era alcun rapporto tra i loro lavori. Tutte queste esclusioni hanno spinto 0 gruppo di ricerca a foca�lizzare sulla carne e le forme di macellazione. E il dottor Philip Monk, consulente della Leicester Health Authority, ritiene «plausi�bile e possibile» che negli anni '80 mucche infette siano state macel�late nell'area. Sherlock Holmes diceva: «Una volta eliminato l'impossibile, quel�lo che resta, per quanto possa apparire inverosimile, deve esse�re per forza la verità». Questo assioma, però, forse funziona net�te indagini criminali ma non aiuta la ricerca scientifica. La difficoltà, tanto per cominciare, sta netto stabilire che cosa sia davvero «im�possibile». Infatti, secondo il pro�fessor Richard Lacey dell'Univer�sità di Leeds, il primo che sugger�una possibile relazione tra Bse e CJD, la ricerca del Leicestershire è «pura speculazione». «Non han�no la più minima idea di come stiano le cose, é solo lavoro di immaginazione, volto a rassicura�re piuttosto che a trovare la veri�tà». A parte le credenziah, il profes�sor Lacey può appoggiare la sua invettiva su una buona base: il problema è che la scienza non ha ancora scoperto nulla di certo sulle forme attraverso cui la Bse si trasmette dalle mucche agli esseri umani. «Non è affatto chiaro e può avvenire in diversi modi, per quello che ne sappiamo», dice Lacey. Esperimenti condotti sui topi, per esempio, non hanno af�fatto confermato l'ipotesi di tra�smissione per via orale. La nuova ipotesi sulle macellerie avanzata in una ricerca che tenta di spiegare la morte di cinque giovani in un paese Negli Stati Uniti si teme un'epidemia di «pecora pazza»

Persone citate: Philip Monk, Queni, Richard Lacey, Sherlock Holmes

Luoghi citati: Londra, Stati Uniti