La Stampa - Consultazione Archivio

Scatta la corsa all'ultima fiorentina Scatta la corsa all'ultima fiorentina Veronesi: contro la Bse meglio gli abbattimenti mirati ROMA Il ministro della Sanità, Umberto Veronesi, si è detto pronto a chiede�re all'Ue, sentito il parere dell'Istitu�to Superiore di Sanità, la deroga alla norma che prevede l'abbatti�mento di lutti i capi dell'allevamen�to in cui sia stato riscontrato un caso di mucca pazza. Per Veronesi si dovrebbe procedere all'elimina�zione solo dei coetanei del bovino positivo ai test e dei suoi discenden�ti. La data che metterà a lutto legioni di buongustai, intanto, si avvicina: il 31 marzo, ultimo gior�no per assaporare la bistecca con l'osso messa al bando da mucca pazza. E c'è già chi sta organizzan�do le esequie. L'iniziativa è del macellaio-poeta da Panzano in Chianti, Dario Cecchini, che ha organizzato «il funerale della fio�rentina». La veglia funebre, che prevede anche un'asta, servirà ad aiutare i bambini dell'ospedale pe�diatrico Meyer di Firenze. Ieri, intanto, si sono svolte sen�za problemi le operazioni di prele�vamento di 110 delle 197 vacche della cascina «Canove» di Verolanuova, dove il 19 febbraio venne scoperto il secondo caso bresciano di Bse. Gli animali verranno abbat�tuti ad Agrate Brianza. Antonio Fontana, titolare dell'allevamento, ha commentato: «Ho un groppo in gola, sono tutte sane». Ma mucca pazza alimenta an�che le polemiche tra i politici. Il sottosegretario alla Sanità, Ombret�ta Fumagalli Carulli, risponde alle dichiarazioni di Silvio Berlusconi, suggerendogli un manifesto per le elezioni: un presidente contadino, a cavallo di una mucca pazza. Il divieto è stato ribadito con successi�ve ordinanze ministeriali ha spie�gato Fumagalli -, tra le quali quella del 30 aprile 97 e del 16 luglio 99. «Mi stupisce che un aspirante presi�dente del Consiglio ha affermato sia cos�disinformato da affermare, nell'incontro con la Coldiretti, che un decreto del suo govemo nel '94 ha vietato nell'alimentazione dei bovini le farine animali, mentre i governi successivi hanno tolto que�sto divieto». In realtà ha aggiunto il sottosegretario «il divieto di somministrazione delle farine ani�mali ai ruminanti era un atto dovu�to, in esecuzione della decisione comunitaria del 27 giugno '94 che, ovviamente, aveva avuto una pre�parazione ai tempi del govemo Ciampi». E la guerra alle truffe continua. Dopo i carabinieri del Nas, stanno per entrare in azione anche gh uomini del Naf, il nucleo agroali�mentare forestale alle dipendenze del ministero per Pohtiche Agrico�le. Lo ha annunciato lo stesso mini�stro Alfonso Pecoraro Scanio. Men�tre la Lav, Lega antivivisezione, denuncia i molti rischi per i consu�matori: dalle false macellazioni al�lo smaltimento illegale deUe carcas�se, una «cupola» del bestiame sta facendo affari d'oro (si parla di circa 100 miliardi l'anno), sfruttando l'al�larme mucca pazza, fd. dan.l La carne d�canguro, una valida alternativa dopo la crisi di mucca pazza