La Stampa - Consultazione Archivio

LA FED HA PIU' FIDUCIA DEI MERCATILA FED HA PIU' FIDUCIA DEI MERCATI Franco Bruni GREENSPAN ha abbassato i tassi di interesse di mez�zo punto percentuale, mentre la maggior parte degli operato�ri si aspettava un taglio più forte. E' bene che la Banca Centrale Usa non abbia voluto confermare a tutti i costi le attese del mercato e non deside�ri dare l'impressione di una politica monetaria troppo at�tenta ai listini di Borsa. Dobbia�mo augurarci che il mercato sappia vedere l'aspetto positivo del minor ribasso dei tassi. E cioè il fatto che, evidentemen�te, le informazioni disponibili alla Banca Centrale la portano a ritenere che le prospettive della congiuntura non sono cos�drammatiche, almeno per la seconda parte dell'anno. Quando la produzione del�l'economia rallenta, c'è meno domanda di liquidità per finan�ziarla. Perciò i tassi devono scendere anche se la politica monetaria rimane «neutrale». La brusca frenata del ciclo statunitense è sufficiente a spie�gare la discesa dei tassi di 1,5 punti avvenuta dalla fine del�l'anno scorso. Andare oltre, per adesso, avrebbe significato cer�car di aggredire la congiuntura con l'espansione monetaria. Ma la crisi Usa deriva in gran parte dall'eccesso di inve�stimento, reale e finanziario, dei settori della new economy. E' una crisi di tipo classico, simile a quelle che seguivano i boom tecnologici fino ai primi decenni del secolo scorso. Sono crisi che non si correggono con lo stimolo dei tassi bassi. La politica monetaria deve s�vigi�lare perché queste ^.lisi non si avvitino in recessioni, ma occor�re soprattutto lasciarle passare, come certe influenze da affati�camento, e aspettare che l'eco�nomia si riprenda appoggian�dosi anche a quello che di buono la precedente euforia espansiva ha lasciato dietro di sé. E non c'è dubbio che, dal lungo ciclo di crescita accelera�ta e dalle rischiose, a tratti esagerate scommesse sul pro�gresso tecnico, gli Usa hanno ottenuto un grande beneficio di lungo termine che hanno diffuso anche nel resto del mondo.