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Se li vedi, non li voti BUONGIORNO Se li vedi, non li voti R^^^LI astronomi dell'Osservato[ffn^ rio di Pavia hanno scoperm^^to una nuova stella della tv: ^Gennaro Malgieri, deputato di An, quarto classificato fra i politici più presenti in Rai nei primi mesi dell'aimo. Peccato che non l'abbia mai visto nessuno, dato che la sua rassegna-stampa va in onda alle sei del mattino, con ascolti altissimi fra le galline. Basterebbe questo dato per seppellire di ridicolo i tabulati dell'Osservatorio, per i quali un minuto conta sempre un minuto, che uno appaia da Marzullo o nella finale dei Mondiali. Invece di rider�ne con noi, i politici ci si scannano sopra, rinfacciandosi a vicenda il predominio dell'etere. Non vogliono capire che gli italiani hanno talmen�te la nausea dei loro siparietti narci�si che l'unica speranza di essere votati è quella di farsi vedere il meno possibile. I più insistenti sono gli ayatollah della sinistra catacombale, speciali�sti in anatemi contro la telecrazia. Il loro assioma: se Berlusconi va in video, rincoglionisce tutti e vince. Una sciocchezza contraddetta dallo stesso Berlusconi, che ha rispolvera�to la strategia dell'assenza fisica (via dai manifesti e telefonate in diretta a Santoro e Biscardi) che gli portò bene nel '94. Il presidente-contadi�no (ieri ha sparato alla Coldiretti di aver lavorato nei campi durante la guerra, cioè a 6 anni, tragico esem�pio di sfruttamento minorile) può perdere solo se lo lasciano parlare. di Massimo Gramellini