La Procura: abbiamo dovuto archiviare

La Procura: abbiamo dovuto archiviare La Procura: abbiamo dovuto archiviare (Ma la registrazione di Borsellino non è stata alterata» « l'inchiesta Guido Ruotalo ROMA Itg di mezza sera sono appe�na andati in onda. Sul Due c'è Luttazzi con il suo «Sa�tyricon». Appuntamento da non mancare par chi ama risate e sorprese. E infatti, ecco la sorpresa. Daniele Lut�tazzi fa entrare l'ospite, Mar�co Travaglio, il coautore del libro «L'odore dei soldi. Origi�ni e misteri delle fortune di Silvio Berlusconi». Premette Luttazzi: «Due mesi fa avevo invitato il Cavaliere per capi�re come ha costruito il suo impero». Da questo momento in poi parte una requisitoria senza contraddittorio contro il presidente di Forza Italia, nella quale non si risparmia�no neppure battute. «Vado avanti? Già vedo arrivare que�rele..», chiede pressapoco Tra�vaglio e Luttazzi, dirà poi rivolto al giornalista: «Tu s�che hai coraggio in questo paese di m...». Nel suo atto d'accusa, Tra�vaglio ripropone temi che so�no già stati al centro di indagi�ni da parte di alcune Procure, da Palermo a Galtanissetta, a partire dall'«origme» delle for�tune dell'onorevole Berlusco�ni. Si parla a «Satyricon» del «mistero» di 114 dei 200 mi�liardi transitati negli Anni Settanta nelle varie holding (3.4) che diedero vita alla Fi�ninvest. Travaglio ricorda che nel rapporto consegnato alla Procura di Palermo dal consulente di Bankitalia si sottolinea che la Fininvest non è riuscita a giustificare la provenienza e la destinazione di quei 114 miliardi. Gli Anni Novanta sonò quelli della «di�scesa in campo» di Silvio Berlusconi. TravagUo attacca con le dichiarazioni di Ezio Cartotto, l'ex democristiano diventato uno dei consiglieri politici di Silvio Berlusconi. A Cartotto, nell'aprile del '92, Marcello Dell'Utri si rivolse per capire quali erano gli scenari politici possibili. E Travaglio rivela a «Satyri�con» di incontri tra Craxi, Berlusconi e Dell'Utri, con al centro l'impegno politico di�retto di Berlusconi. Dell'Utri a sentire il racconto di Travaglio confidava a Car�totto che bisognava impegnar�si direttamente in politica perché «i nostri referenti non sono più in grado di aiutarci. E saremo accusati di essere mafiosi». Parole forti, echeggiate nel corso di tutto l'intervento di Travaglio al programma di Luttazzi. E si è parlato anche dell' intervista di Paolo Bor�sellino a due giornalisti fran�cesi. Una intervista «vista solo di notte» e sul canale satellitare della Rai, «Rai news 24». Il giudice Borselli�no, in quella intervista, parla�va dei rapporti di Marcello Dell'Utri con il mafioso Vitto�rio Mangano, lo stalliere di Arcore, e rivelava di indagini in corso su Mangano e Berlu�sconi. Travaglio si è sofferma�to sulle intercettazioni telefo�niche tra Dell'Utri e lo stallie�re di Arcore nelle quali si parlava di cavalli da conse�gnare in albergo, un'afferma�zione poco comprensibile che secondo le accuse potrebbe alludere a un traffico di dro�ga. Il coautore de «L'odore dei soldi» chiosa: «Borsellino non era certo una toga rossa, anzi le sue simpatie andavano per l'Msi». In un comunicato, la Finin�vest ha accusato «Satyricon» di aver «deliberatamente» ignorato che la stessa autori�tà giudiziaria di Palermo ha concluso l'indagine sulle hol�ding con «un'archiviazione, per assenza del benché mini�mo elemento d'accusa», e ha ricordato di aver «dimostrato l'inconfutabile manipolazio�ne dell'intervista di Borselli�no trasmessa dalla Rai». Stes�so concetto ripreso da uno degli avvocati di Dell'Utri, Pietro Federico, secondo cui l'intervista mandata in onda «non corrisponde all'origina�le», mentre il suo testo com�pleto e non manipolato fu aubblicato dall'«Espresso» il 18 aprile del 1994. Da parte sua, la Procura di Palermo ha fatto sapere che «l'inchiesta sul riciclaggio, che vedeva indagati Silvio Berlusconi e Marcello Del�l'Utri, è stata archiviata per scadenza dei termini»: «Gli accertamenti erano incomple�ti e insufficienti per proces�sarli». Sempre dalla Procura si sottolinea che gli accertamen�ti sulle holding della Finin�vest sono stati «travasati nel processo in corso contro Del�l'Utri, imputato di concorso estemo in associazione mafio�sa»: «Abbiamo chiesto che il consulente di Bankitalia e lo stesso Berlusconi siano senti�ti al dibattimento». Sull'inter�vista a Paolo Borsellino, infi�ne, la Procura di Palermo fa sapere che «la Rai non ha manipolato la cassetta man�data in onda». Paolo Borsellino il magistrato di Palermo assassinato dalla mafia

Luoghi citati: Arcore, Galtanissetta, Palermo, Roma